Due scosse di terremoto hanno interessato l'Emilia: un primo evento, il più forte, di magnitudo 3.9 si è verificato alle 2.33 di questa notte a 3 km da Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, registrato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) a 9 km di profondità. Una scossa avvertita distintamente in città, ma anche a Mantova, Correggio, Suzzara, Parma, Modena e fino in Veneto e in Lombardia. Poi, alle 3.07, un nuovo episodio, di intensità minore, stavolta a 2 km da Bagnolo in Piano e ad una profondità di 3 km, magnitudo 2.2. Non sono stati segnalati danni.
Nella notte la terra è tornata a tremare anche in Molise, dove le scosse - dopo quella del 16 agosto di magnitudo 5.1 - sono continue; sono circa 210 gli eventi localizzati nell'area, 24 di magnitudo uguale o superiore a 2. Alle 00:17 se ne è registrato un altro di magnitudo 3.2, con epicentro sempre vicino a Montecilfone (Campobasso). Ieri sera alle 20:32 era stata avvertita invece una scossa di magnitudo 3.1 con epicentro vicino Larino, sempre in provincia di Campobasso.