Martedì, 04 Dicembre 2018 18:22

Ricostruzione, superata l'impasse agli Uffici speciali: governo nomina Lucarelli titolare ad interim

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"In attesa della definizione delle procedure previste dalla legge per la nomina dei vertici degli Uffici Speciali per la ricostruzione per L'Aquila e per i comuni del cratere, oggi è stato firmato il decreto di conferimento dell'incarico ad interim al dirigente, attualmente in servizio presso l'Ufficio Speciale per Ricostruzione per L'Aquila, Giovanni Francesco Lucarelli".

Ne danno notizia i sottosegretari Vito Crimi e Gianluca Vacca. “Il Governo è stato costantemente al lavoro per garantire la massima operatività per la ricostruzione. Al di là delle polemiche strumentali di chi urlava al disastro, l'esecutivo ha operato fin da subito per affrontare la situazione e trovare la migliore soluzione praticabile a legislazione vigente”.

Si sblocca così l'impasse che si era determinata negli uffici, rimasti privi di titolare - l'unico con potere di firma sui provvedimenti - dal 31 ottobre scorso; infatti, al direttore ad interim dell'Usrc, Raniero Fabrizi, era scaduto l'incarico il 30 ottobre. Tra l'altro, il governo aveva nominato Fabrizi a capo della Struttura tecnica di missione e, di fatto, anche l'Usra era rimasto così privo di guida. Una decisione che aveva lasciato sconcertati, tanto che il tavolo di partenariato aveva annunciato manifestazioni di protesta in piazza, a Roma, se non fossero arrivate risposte dal Governo in tempi ragionevoli. 

La vacatio degli uffici aveva determinato, per la prima volta dal 6 aprile 2009, l'interruzione dell'attività amministrativa della ricostruzione, con la conseguenza che non si potevano più aprire cantieri e, nei comuni del cratere, autorizzare i trasferimenti di cassa con i sindaci che, di conseguenza, erano impossibilitati, tra l'altro, a pagare gli stati d'avanzamento lavori a imprese, tecnici e progettisti. 

Oggi la svolta, con la nomina di Lucarelli a titolare ad interim degli uffici fino alla definizione dei nuovi titolari, attesa per i primi mesi del 2019. A quanto si apprende, ma l'indiscrezione va confermata, il dirigente avrebbe immediato potere di firma, sebbene la nomina dovrà essere bollinata dalla Corte dei Conti. Così fosse, il problema sarebbe risolto; altrimenti, si dovrà attendere la bollinatura i tempi si allungherebbero inevitabilmente. Sta di fatto che l'intervento del Governo, ed in particolare del sottosegretario Vito Crimi, nominato da pochi giorni, è assolutamente positivo, e risolutivo di una vicenda che rischiava di determinare una paralisi nei processi di ricostruzione.

"Apprezzo il fatto che con tempestività il sottosegretario Crimi abbia risposto ad un problema che ieri, sul tavolo delle istituzioni, avevamo posto con forza e che attendeva da tempo una soluzione", il commento a caldo del presidente vicario di Regione Abruzzo Giovanni Lolli. "Se il nuovo dirigente ha il potere di firma, da subito, senza dover attendere la bollinatura, vuol dire che questo problema, non da poco, è stato risolto. Restano altre questioni aperte, mi auguro di poter trovare la stessa disponibilità e sollecitudine che c'è stata in questa vicenda".

Pezzopane (Pd): "Era ora, finalmente hanno risolto il problema che avevano creato"

"Era ora, finalmente hanno risolto il problema che avevano creato con la loro indifferenza ed arroganza".

Così la deputata del PD Stefania Pezzopane, alla notizia della nomina dell'interim per gli uffici speciali a Lucarelli.

"Siamo dovuti arrivare a minacciare una manifestazione per svegliarli dal loro torpore ed indolenza. Da giugno che li avevamo avvertiti, in commissione, in aula, nelle audizioni, più e più volte abbiamo consigliato di avviare l'iter prima che scadessero i titolari degli uffici speciali ed invece hanno prima fatto bloccare tutto ed ora fuori tempo massimo procedono con un interim. Appelli inascoltati di Sindaci, sindacati, categorie produttive ed ordini professionali. Finalmente si sono svegliati dal letargo di 6 mesi. Non abbiamo l'anello al naso, sappiamo benissimo che quanto fatto oggi, poteva essere già fatto. Spero che serva di lezione al governo del cambiamento in peggio, sui comportamenti da assumere in futuro sulle questioni della ricostruzione. Buon lavoro a Lucarelli"

Ultima modifica il Martedì, 04 Dicembre 2018 21:35

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