La giunta regionale ha approvato il progetto di legge recante "Norme a sostegno dell'Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Abruzzo" al fine di "garantire il potenziamento dell'Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma 2016 Abruzzo e assicurare l'accelerazione del processo di ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017".
Con tale progetto di legge, la regione rinuncia al rimborso degli stipendi del proprio personale distaccato presso l'Ufficio speciale per finalizzarli all'ulteriore incremento di personale. Il trattamento economico fondamentale ed accessorio del personale in ruolo organico della giunta regionale distaccato presso USR resta così a carico della Regione Abruzzo, essendo le prestazioni rese nell'interesse della stessa ed essendo l'Ufficio speciale istituito e disciplinato dalla regione. Si tratta di circa 300.000 euro annui che potranno così essere utilizzati per l'assunzione di ulteriore personale con profilo tecnico per far fronte allo smaltimento delle pratiche di istruttoria riguardante il rilascio dei contributi per la riparazione, il miglioramento e l'adeguamento sismico degli immobili residenziali, produttivi e pubblici danneggiati dai terremoti.
Con ulteriore delibera, la Giunta ha approvato il nuovo assetto organizzativo dell'Ufficio Speciale (USR) che prevede oltre alla figura del direttore responsabile, anche quelle di due dirigenti a capo dei settori tecnico ed economico, rendendo così stabile l'attuale assetto. È stata istituita anche una nuova posizione organizzativa preposta all'assistenza giuridico-legale ed è stato previsto un consistente aumento del numero dei tecnici addetti all'istruttoria delle pratiche. La Giunta ha inoltre demandato al direttore della struttura la ripartizione tra i diversi uffici del personale disponibile, in considerazione della professionalità e categoria degli stessi.
Al fine di garantire un immediato potenziamento del personale, l'Esecutivo ha autorizzato anche l'Ufficio speciale ad avvalersi della graduatoria vigente delle figure professionali di assistente tecnico risultate idonee alla selezione indetta nel corso dell'anno dalla struttura di missione per il superamento dell'emergenza di Protezione Civile (SMEA) della Regione Abruzzo.
Infine, la giunta regionale ha autorizzato l'Ufficio speciale per la ricostruzione ad avviare ulteriori procedure selettive per l'assunzione di personale a tempo determinato mediante il coinvolgimento della struttura di missione e fino alla concorrenza delle risorse disponibili per il biennio 2019-2020. Tale incremento di personale si renderà possibile grazie all'utilizzo delle economie ottenute in sede di Cabina di Coordinamento con il Commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione tenutasi a Roma lo scorso 17 aprile. Si tratta di ingenti somme che consentiranno il coinvolgimento di circa 15 unità per il prossimo biennio.
Mediante le suddette delibere la giunta regionale ha dunque inteso porre rimedio alla carenza strutturale di personale dell'Ufficio speciale, principalmente dovuta alla penalizzante ripartizione delle risorse per le spese di funzionamento degli Uffici speciali per la ricostruzione che vedono la Regione Abruzzo destinataria di una percentuale di appena il 10% del totale delle risorse assegnate dal Commissario del Governo per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma.