La giunta regionale, presieduta dal presidente Marco Marsilio, si è riunita oggi a Palazzo Silone per l'approvazione di numerosi provvedimenti.
Su proposta del presidente è stato approvato il Piano di emergenza della diga (PED) di Rio Fucino, dell'invaso di Campotosto (AQ). Si tratta di un importante strumento di pianificazione e gestione delle emergenze connesse al rischio idrogeologico ed idraulico per prevedere rischi e pianificare emergenze di protezione civile che sarà aggiornato periodicamente con apposite esercitazioni da parte di tutti gli enti e delle strutture interessati, al fine di testarne l'efficacia sul territorio. Tali indirizzi devono essere recepiti dai Comuni nei rispettivi piani di emergenza comunali.
Approvato, su proposta dell'assessore Mauro Febbo un protocollo d'intesa con le Camere di Commercio dei capoluoghi abruzzesi con l'obiettivo di fornire servizi in favore degli operatori turistici. L'intesa consente di rafforzare la collaborazione e realizzare congiuntamente azioni di promozione turistica.
Approvato anche lo schema di accordo di programma tra il ministero Beni culturali e la Regione Abruzzo per i progetti di attività culturali nei territori regionali interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016. Si tratta, nello specifico, di spettacoli dal vivo; con Decreto ministeriale sono state assegnate risorse per attività culturali nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: per l'Abruzzo lo stanziamento è pari a 290mila euro.
E' stato istituito, altresì, un Tavolo tecnico del turismo, composto da varie figure pubbliche e private, rappresentanti della Regione e di varie istituzioni e associazioni. Con il Piano strategico del turismo, infatti, la Regione si è dotata di un importante strumento di programmazione triennale con le linee di sviluppo del turismo in Abruzzo e con obiettivi strategici di promozione dell'offerta turistica abruzzese. Inoltre, è stato costituito, su proposta dell'assessore Guido Quintino Liris, l'Organismo paritetico per l'Innovazione composto da componenti per la parte pubblica e per la parte sindacale. Tale organismo ha la finalità di coinvolgimento partecipativo delleorganizzazioni sindacali. Costituisce una opportunità per attivare stabilmente relazioni aperte e collaborative su progetti di organizzazione e innovazione e di miglioramento dei servizi, al fine di formulare proposte all'amministrazione regionale o alle parti negoziali della contrattazione integrativa. L'Organismo deve avere composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali, nonché da una rappresentanza dell'Ente, con rilevanza pari alla componente sindacale.
La giunta, sempre su proposta dell'assessore Liris ha preso atto delle perizie di stima del valore degli immobili da alienare del patrimonio immobiliare disponibile della Regione Abruzzo ed ha stabilito di attuare una procedura ad evidenza pubblica dandone mandato al servizio Patrimonio immobiliare. Si conferma, inoltre, il vincolo di destinazione dei proventi derivanti dall'alienazione dell'immobile in Sulmona, ex sede CRFP, per l'adeguamento dell'immobile di proprietà regionale sede dell'Agenzia di Promozione culturale.
Il Piano regionale di prevenzione 2014/2018 (PRP), prevede la "Promozione dell'esercizio fisico attraverso la creazione della rete di palestre territoriali", con la realizzazione di un percorso di collaborazione tra l'Ospedale e il territorio, attraverso il quale i soggetti con patologie cronico-degenerative possano essere accompagnati in maniera adeguata ad un programma di esercizio fisico con un valido supporto professionale: su proposta dell'assessore Nicoletta Verì è stata affidata la formazione e l'aggiornamento professionale dei laureati (laurea triennale in "Scienze Motorie" e laurea magistrale in 'Attività motoria preventiva e adattata'), alle Università di Chieti-Pescara e L'Aquila. Per l'attuazione della convenzione saranno utilizzate risorse pari a 250mila euro.
Attivata anche una seconda postazione territoriale 118 (infermieristica), con operatività h24 nel Comune di Lanciano. Tale iniziativa può contribuire al superamento delle attuali criticità della copertura assistenziale dell'area, con un sicuro miglioramento dei tempi di intervento a garanzia dei livelli essenziali di assistenza.
Blasioli (Pd): “Un imponente lavoro targato centrosinistra”
"E’ stato il tenace lavoro della Giunta regionale di centrosinistra a curare il piano di emergenza e protezione civile per il lago di Campotosto, presentato ieri dall’esecutivo di centrodestra come se fosse venuto fuori dal cilindro della nuova maggioranza".
Ad affermarlo, in una nota, il consigliere regionale del Partito Democratico Antonio Blasioli.
“Marsilio ha solo immaginato un lavoro messo in piedi dalla A alla Z nei 1.500 giorni di Giunta di centrosinistra, tanto da risultare all’avanguardia su tutte le dighe nazionali e colmare un’attesa durata vent’anni. Per arrivare al documento l’allora presidente D’Alfonso ha costruito un lavoro imponente, gomito a gomito con il Prefetto dell’Aquila, il Genio civile e la Protezione civile, come risulta dai numerosi verbali delle decine di riunioni e tavoli tecnici e di confronto svoltisi per l’accertamento delle necessarie condizioni di staticità e sicurezza idraulica e sismica delle dighe presenti nella Regione Abruzzo".
"Questo, a fronte anche dell’emergenza che si è creata dopo il sisma del 18 gennaio 2017 che ha posto come prioritario il tema della messa in sicurezza delle tre dighe del lago di Campotosto, l’invaso artificiale più grande d’Europa, che nella primavera scorsa hanno finalmente ottenuto il certificato di Protezione civile, necessario per la redazione del piano e a cui nessuno, prima, aveva lavorato".
"E’ stata la Regione, a guida centrosinistra - sottolinea ancora Blasioli - ad attivarsi nei confronti degli altri enti interessati e del gestore delle tre dighe per risolvere la grave mancanza dei certificati di Protezione civile e a predisporre le migliori professionalità del settore che hanno materialmente redatto il piano approvato nei giorni scorsi, pronto già nella primavera, in modo da poter diventare operativo per le stagioni più a rischio idrogeologico".
"Subito dopo, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dell’Enel, che gestisce le dighe di Campotosto, due dipartimenti regionali, di Protezione Civile e delle Infrastrutture, hanno messo a punto una capillare rete di numeri telefonici e persone preposte a intervenire in caso di calamità, primo fra tutti il terremoto".
"Parliamo di un lavoro davvero certosino che ha coinvolto soprattutto i sindaci ciascuno dei quali ha dovuto e dovrà aggiornare i piani di Protezione civile del proprio Comune, avendo ben chiara la situazione di risorse e mezzi sul fronte e prioritario il controllo del territorio per attivare prevenzione, oltre che interventi", conclude Blasioli.