Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ricevuto nei giorni scorsi il presidente dell’Ater L’Aquila, Isidoro Isidori, in occasione di un incontro durante il quale è stato presentato il progetto di fattibilità per la riqualificazione del complesso residenziale di alloggi popolari situato nella frazione di Monticchio.
Presenti anche i componenti del Cda Serena Parlante e Massimo Scimia, l’architetto Pietro Pecilli, che con il suo studio tecnico ha curato l’ipotesi progettuale, e il consigliere comunale Laura Cucchiarella.
Il progetto prevede l’abbattimento e la ricostruzione degli immobili per una stima di costi pari a 38 milioni di euro, reperibili attraverso il ricorso dello strumento dell’ecobonus 110%; parliamo di 72 gli alloggi complessivi che saranno realizzati in edifici a basso impatto ambientale, area servizi, verde pubblico e luoghi di aggregazione e la socialità.
Il primo cittadino, nell’esprimere apprezzamento per il programma costruttivo ha sottolineato come sia importante “superare la visione dell’edilizia popolare come qualcosa di avulso dal tessuto sociale e urbanistico dei territori. La valorizzazione degli aspetti funzionali ed estetici del centro residenziale a Monticchio consentirà di attuare un programma di housing sociale perfettamente integrato con la visione di città intelligente e moderna attuata dall’amministrazione, in cui centro storico e periferie integrano le rispettive funzioni e peculiarità a servizio della comunità”.
Si è trattato di “un primo confronto in cui è stata ribadita l’importanza e la necessità di collaborare tra istituzioni ed enti per poter cogliere in tempi rapidi le opportunità fornite dai benefici del cosiddetto superbonus – spiega il presidente Isidori – La condivisione è determinante sia per attuare progetti strategici in grado di rilanciare il tessuto urbano e sociale dell’area sia per consentire che il procedimento, nel pieno rispetto della normativa e della legalità, viaggi in maniera spedita”.