La FLC CGIL della provincia dell’Aquila, nella ferma ed assoluta convinzione che alla pace si possa giungere soltanto dopo un lungo processo di formazione e nella certezza che la scuola sia il luogo deputato alla formazione di cittadini e cittadine consapevoli, invita tutti i docenti e tutte le docenti delle Istituzioni Scolastiche di riferimento a proporre percorsi didattici volti all’acquisizione del concetto di pace e di buone pratiche che possano indirizzare l’umanità verso uno scenario migliore di quello a cui assistiamo in questi giorni atroci.
In tal senso, invita anche studenti, studentesse e docenti a partecipare al presidio permanente che si tiene ai Quattro Cantoni dell’Aquila ogni giovedì alle 18:30.
"Sarebbe un segnale di grande importanza sociale ed un messaggio di partecipazione alla coralità delle associazioni e della cittadinanza che chiede un immediato ‘cessate il fuoco’", sottolinea la segretaria provinciale Miriam Del Biondo. "Anche l’invio o la presenza al presidio di materiali prodotti dalle scolaresche avrebbe il valore del desiderio di pace e di confronto che la società civile esprime contro scelte politiche che non sono assolutamente condivisibili".
“L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo” (Art. 11 della Costituzione della Repubblica Italiana).