Sabato, 16 Agosto 2014 09:51

Perdonanza, ripristinato contributo. Pietrucci: "Patrimonio regionale"

di 

Il consigliere regionale aquilano del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci torna a parlare del contributo della Regione Abruzzo alla Perdonanza Celestiniana di quest'anno. Il finanziamento, bloccato dal precedente esecutivo, è stato sbloccato attraverso una variazione di bilancio nel corso del lungo consiglio regionale del 14 agosto. La Perdonanza viene definita da Pietrucci "espressione della storia del nostro territorio, patrimonio regionale innegabile che dall’Aquila, ma su tutta la Regione, va sostenuto, promosso, migliorato, potenziato".

[leggi il programma della manifestazione].

La nota integrale di Pierpaolo Pietrucci

Fra le numerose ed importantissime vicende che la seduta fiume del Consiglio Regionale di ieri ha affrontato e in buona parte risolto, ce n’è una che riguarda la Perdonanza Celestiniana. Sono stati confermati gli 80mila euro previsti per sostenere una parte della manifestazione che in virtù di questo contributo potrà svolgersi come tutti gli anni.

Mi rendo conto di quanto sia scivoloso questo argomento, che contrappone alla necessità di far fronte alle esigenze e ai problemi delle persone in tempi di crisi, la necessità di impegnare finanziamenti pubblici per celebrare un evento culturale.

Eppure io penso che aiutare la cultura, sostenerla, capirla, non relegandola a cenerentola delle possibili attività umane, non penalizzarla ogni volta che mancano fondi, non centralizzarla nelle mani di pochi, sia un atto di grande attenzione verso i territori e quindi anche verso le persone che li abitano.

È fondamentale la riflessione sul fatto che il nostro patrimonio nazionale, che ha un carattere prevalentemente artistico, architettonico, culturale, debba essere trasformato in risorsa economica, e che invece venga mandato in malora a causa di politiche disattente, cieche e non progettuali.   Al di là delle considerazioni di emergenza che si possono fare su una scala delle priorità, credo si debba avere il coraggio di creare modalità, prassi e regole che abbiano un respiro strategico più ampio, inclusivo. La Cultura, nei suoi aspetti complessivi e nelle sue rappresentazioni “agite”, su tutti i suoi livelli di espressione, sovvenzionata e protetta, può e deve creare indotti, trend positivi che abbiano ricadute sulle persone.

A partire, per quanto ci riguarda, dalla Perdonanza, candidata a bene immateriale dell’Umanità per l’Unesco, espressione della storia del nostro territorio, patrimonio regionale innegabile che dall’Aquila, ma su tutta la Regione, va sostenuto, promosso, migliorato, potenziato. E che può consistere in una ricchezza complessiva.

Ringrazio il Consiglio tutto, che di questo spirito ha colto l’importanza, e si è trovato in accordo anche su questa vicenda. Sono passi importanti, che costituiscono un atto di responsabilità se gestiti – come so che è stato fatto negli ultimi anni -  in trasparenza e con correttezza amministrativa e politica. 

Articoli correlati (da tag)

Chiudi