Sta per iniziare il Consiglio comunale.
Alle porte dell'aula consiliare, il gruppo civico di Appello per L'Aquila ha esposto alcuni cartelli per protestare contro 'il teatrino' della ricostruzione: "La ricostruzione dell'Aquila non può essere ostaggio delle vostre beghe", si legge su un cartello che fa esplicito riferimento alla governance monocolore del Pd, con i volti della senatrice Pezzopane, del sindaco Cialente, del presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, del vice presidente Giovanni Lolli, del presidente del Consiglio Matteo Renzi. "O governance + O euro = O ricostruzione", è scritto su un'altro cartello.
Esplici i riferimenti anche allo stato del progetto Case, che cade a pezzi con i cittadini costretti ad accollarsi 'bollette pazze' e spese di manutenzione, e all'aeroporto dei Parchi, sovvenzionato dal Comune dell'Aquila e finito nell'occhio del ciclone per l'indagine sull'interramento di macerie a nord della pista d'atterraggio. Infine, un cartello è 'dedicato' alla mancata ricostruzione delle scuole, dopo l'infuocato consiglio comunale straordinario dei giorni scorsi.
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