La Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge regionale che aveva autorizzato la ricapitalizzazione della Saga - la società che gestisce l'Aeroporto d'Abruzzo di Pescara - per 5,3 milioni di euro.
La decisione, contenuta nella sentenza 249/2014 dello scorso 3 novembre, depositata oggi, è maturata dopo che la suprema Corte ha esaminato la questione di costituzionalità di una precedente legge regionale, che aveva attribuito un contributo per il piano marketing alla struttura aeroportuale. Per correlazione, la Consulta ha valutato contraria ai principi della Carta anche una norma più recente (la 34/2014) che, appunto, aveva cambiato la natura del contributo facendolo diventare un aumento di capitale. Il difetto ravvisato è stato sempre lo stesso: violazione della normativa sugli aiuti di Stato.
La bocciatura mette nei guai l'aeroporto del capoluogo adriatico perché comporta, di fatto, la cancellazione della legge e il venir meno della copertura finanziaria a un aumento già in corso deliberato dall'assemblea dei soci, in particolare dal socio di maggioranza, la Regione Abruzzo. L'ente ora non potrà trasferire le risorse e se lo avesse già fatto dovrà recuperarle.