Martedì, 24 Novembre 2015 17:14

Cratere, ricostruzione pubblica: 100 progetti approvati e finanziati

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Con la recente firma della determina Usrc n. 601 del 18 novembre - approvazione finanziamento progetto di recupero del Cimitero di Ocre per un valore di 400.000 euro - è stato raggiunto il traguardo di 100 progetti approvati e finanziati in via definitiva dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere. 

Si tratta di un altro piccolo grande tassello per restituire alle Comunità locali quella quotidianità della vita sconvolta dal sisma, un segnale forte della capacità da parte delle Amministrazioni locali di passare dalla fase della Programmazione a quella di attuazione.

La significativa accelerazione del processo di attuazione degli interventi pubblici, di per se caratterizzati da una certa inerzia nell'avvio dovuta al complesso iter previsto per legge, è stata difatti evidente negli ultimi mesi: 40 progetti sono in fase di affidamento lavori, 15 cantieri sono stati ormai ultimati e oltre 45 cantieri sono in corso di esecuzione e necessitano di un flusso di cassa crescente che nel mese di novembre è stato superiore al milione di euro.

L'importo complessivo degli interventi approvati è prossimo ai 40 milioni di euro, e comprende sia piccoli progetti che interventi di recupero di maggiore rilevanza, che vedono coniugare il recupero funzionale e l'agibilità degli immobili danneggiati dal sisma con i più moderni sistemi per garantire efficienza ed economicità nel corso della futura gestione: lo stesso municipio di Civitella Casanova (Pescara), recentemente visitato da una delegazione USRC in concomitanza con l'inaugurazione della scuola materna T. Jandelli recentemente ristrutturata e messa in sicurezza, rappresenta uno dei principali progetti pilota volto ad utilizzare al meglio le risorse pubbliche messe a disposizione.

"Le Amministrazioni locali hanno saputo trasformare la programmazione opere pubbliche recepita dalla CIPE 135 del dicembre 2012 in fasi progettuali e attuative, un segno di grande vitalità e capacità da parte del Territorio, nonostante le difficoltà di molti Comuni, ma anche un segnale di affidabilità rispetto alle richieste attuali e future da parte del Territorio stessi", commenta Paolo Esposito, titolare dell'Ufficio speciale per la ricostruzione del cratere.

"Mentre la ricostruzione privata nel cratere, grazie al lavoro degli UTR, ha subito un notevole incremento nell'ultimo anno e contiamo ormai centinaia i cantieri in corso", afferma Francesco Di Paolo, sindaco del Comune di Barisciano e recentemente incaricato Coordinatore dei Comuni del Cratere "la ricostruzione pubblica, a causa di regole amministrative più complesse, era in ritardo. Ora però possiamo con soddisfazione salutare il centesimo progetto approvato dall'USRC e mi corre l'obbligo di ringraziare il personale USRC che segue la ricostruzione pubblica, per la disponibilità e la professionalità con le quali ogni giorno supporta i comuni nell'affrontare le complesse problematiche legate al processo di ricostruzione anche quando queste sembrano quasi insuperabili. E' un traguardo sicuramente importante ma ritengo che sia solo l'inizio per la ricostruzione pubblica. Resta la sfida tutta da affrontare di iniziare a progettare gli interventi previsti nei piani di ricostruzione relativi alle reti, agli spazi pubblici e alla messa in sicurezza delle cavita' ipogee che interessano alcuni centri storici dei comuni del cratere. Tali interventi, combinati con quelli di riqualificazione e sviluppo dei centri storici per il finanziamento dei quali e' in corso il dialogo con il governo, daranno la possibilita' di migliorare i nostri centri storici. Esprimendo soddisfazione nel vedere concretizzati in tanti cantieri gli interventi in programmazione nella delibera CIPE 135/2012 dovremo nei prossimi mesi spingere i Comuni in ritardo a predisporre al piu' presto i progetti".

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