E’ considerato il più grande armonicista blues vivente, anche se lui - uomo di modestia e pacatezza davvero rare da riscontrare tra chi calca i palcoscenici da così tanti anni - di se stesso non lo direbbe mai. Di sicuro, tra i musicisti blues in attività, pochi possono vantare una carriera lunga e ricca come quella di Charlie Musselwhite.
Nato nel 1944 in Mississippi, bianco ma dall'anima nera, Musselwhite ha suonato con bluesmen del calibro di Furry Lewis, John Lee Hooker (che è stato anche il suo testimone di nozze), Bukka White, Muddy Waters, Big Joe Williams e con altri grandi interpreti della musica del diavolo, da Mike Bloomfield a John Hammond.
Negli ultimi anni, ha collaborato anche con artisti fuori dagli schemi come Tom Waits e, recentemente, è tornato alla ribalta grazie a Ben Harper, insieme al quale, lo scorso anno, ha registrato Get up! bellissimo disco uscito per la Stax, leggendaria etichetta soul di Memphis.
Ieri sera Musselwhite si è esibito, con la sua band, nella seconda serata del festival “Blues sotto le stelle”.
News-Town lo ha intervistato.