30 settembre, a L'Aquila la 'Notte dei Ricercatori' si sdoppia, tra 'Sharper 2016' e 'Univaq Street Science'.
'Sharper - SHaring Researchers' Passion for Engagement and Responsability' è un progetto interregionale che coinvolge cinque città: L'Aquila, Perugia, Ancona, Cascina e Palermo. Si tratta di uno dei sei progetti finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie Curie del programma 'Horizon 2020'. E' coordinato da Psiquadro, che ha come partner l'Università degli studi di Perugia, l'Università Politecnica delle Marche, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso - INFN con il Gran Sasso Science Institute, l'Università di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Società.
Si tratta della terza edizione; il primo biennio aveva coinvolto L'Aquila con Perugia e Ancona, con il nuovo bando il progetto è stato rifinanziato per ulteriori due anni. E se l'Università degli Studi dell'Aquila aveva partecipato al precedente appuntamento, stavolta ha deciso di fare da sé, organizzando la 'Univaq Street Science' contestualmente a 'Sharper'.
Nessuna spaccatura, tuttavia. "Visto l'impegno richiesto e la quantità di appuntamenti messi in campo, è stato già difficile per noi coordinare l'evento dall'interno", ha sottolineato Pietro Di Benedetto, direttore generale dell'Ateneo aquilano. "Partecipare ancora a 'Sharper' avrebbe richiesto uno sforzo ulteriore. Inoltre, il progetto finanziato dalla Commissione Europea ha durata biennale, ha una scadenza insomma: l'Univaq sta cercando, invece, di rendere la 'Notte dei Ricercatori' un appuntamento fisso, capace di durare nel tempo, creando un brand forte, riconoscibile, che possa dar vita ad altre iniziative nel corso dell'anno".
"Non si tratta di un segno di divisione - ha ribadito l'assessora Betty Leone - piuttosto di un momento ulteriore di crescita di quell'idea di città della cultura e dell'alta formazione che l'amministrazione sta perseguendo. Vogliamo che la città sia aperta a chi intenda intraprendere un percorso di studi, far sentire agli aquilani che i ricercatori sono nostri concittadini".
"Per il terzo anno consecutivo, grazie al finanziamento dell'Unione Europea, torniamo ad animare il centro con la collaborazione di numerose istituzioni del territorio", le parole di Stefano Ragazzi, direttore dei Laboratori nazionali del Gran Sasso. "Sharper e i suoi ricercatori tornano a L'Aquila per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche della ricerca e dell'innovazione, con iniziative di svago ma istruttive. Vogliamo farci percepire - ha aggiunto - come parte integrante, viva, trainante della città".
Un appuntamento molto partecipato negli anni scorsi e che vuole diventare tradizione, ha precisato il rettore del Gssi Eugenio Coccia che, insieme al Quintetto dei Solisti Aquilani, sarà protagonista dello spettacolo 'Black Hole' all'Auditorium del Parco, con inizio alle 21:30. "Vedere 20 mila persone in giro per la città divertirsi con la scienza, ci ha fatto intravedere il futuro possibile che immaginiamo per L'Aquila, con l'Università e l'INFN.
Saranno 25 le iniziative nell'ambito di 'Sharper', in 6 location del centro storico: Piazza Duomo, Villa Comunale, Auditorium del Parco, Gran Sasso Science Institute, Palazzo Fibbioni e Borgo Rivera. Faranno da scenario a spettacoli, conferenze, dimostrazioni, laboratori interattivi, esperimenti scientifici. Le attività riguarderanno i diversi campi della cultura, dall'arte alla geologia, dalla danza alla fisica, dall'astronomia alla musica per scoprire che la scienza e la tecnologia sono dietro ogni cosa.
Tra gli appuntamenti più interessanti, la conferenza spettacolo 'L'Universo è servito' che vedrà protagonisti il presidente dell'INFN, Fernando Ferroni, e lo chef stellato William Zonfa alle 19:30, all'Auditorium del Parco: cucina e risultati della fisica di frontiera troveranno il modo di parlarsi, e seguirà la degustazione di tre piatti con ingresso previsto di 7 euro, soldi che saranno devoluti a progetti per le scuole terremotate del Centro Italia. C'è poi il 'Science and murder party', alle 21:30 al Gssi, con trenta squadre che tenteranno di svelare il mistero dell'omicidio di un ricercatore dell'Istituto. E ancora, l'Hip Hop con i fluidi, un tuffo dove la scienza incontra l'illusionismo per scoprire le incredibili proprietà dei fluidi, alle 17, e sempre al Gssi. Inoltre, verranno istallati due planetari gonfiabili alla Villa Comunale, che sarà possibile visitare il 29 e 30 settembre, e il 1 ottobre, dalle ore 15 e fino a sera tarda.
Per scoprire tutti gli appuntamenti, potete visitare il sito sharper-night.lngs.infn.it
Saranno tantissimi anche gli appuntamenti previsti nell'ambito di 'Street Science', la ricerca al centro: esperimenti, dimostrazioni e seminari animeranno la città dalle 10 alle 24. Saranno eventi dedicati alla divulgazione scientifica e comprenderanno laboratori per ragazzi e adulti, conferenze, mostre interattive, gare, spettacoli teatrali, performance artistiche. Una delle tante novità di quest'anno sarà la partecipazione, nel ruolo di protagonisti, dei gruppi di studenti degli istituti scolastici abruzzesi di secondo grado le cui proposte hanno vinto il concorso 'Ricercatore per un giorno'.
Fulcro degli eventi sarà il Dipartimento di Scienze Umane in via Nizza che diventerà, almeno per un giorno, la casa della scienza: sin dalla mattina, verranno allestiti 46 pop-up shops, veri e propri negozi della ricerca che ospiteranno ricercatori bio-medici, ingegneri, informatici, matematici e umanisti. E ancora, saranno organizzati appuntamenti di orienteering al Parco del Castello, al mattino per le scuole e al pomeriggio per gruppi e famiglie. Verrà mostrata una ricostruzione virtuale della chiesa di Santa Maria Paganica, interna ed esterna e, come non bastasse, torneranno gli apprezati 'Happy Hours' della ricerca, in locali e pub del centro storico, "lì dove i ricercatori si fanno cittadini", ha sottolineato Pietro Di Benedetto.
Tra gli ospiti, il direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt, "amico dell'Univaq che, con il suo dipartimento informatico, sta informatizzando il servizio di gestione delle prenotazioni e delle file della Galleria.
Costante sarà il pensiero rivolto alle popolazioni che stanno soffrendo dopo la tragedia che le ha colpite a seguito del recente terremoto: alcune classi delle scuole di Amatrice e Accumoli parteciperanno agli eventi sin dal mattino e, in serata, si esibiranno due gruppi musicali che arrivano dalle zone sconvolte dal sisma.
Il cartellone degli appuntamenti al sito www.univaq.it/section.php?id=1841. Per vivere al meglio l'evento, è stata pensata una 'App' per smartphone che consentirà di essere aggiornati al minuto: è possibile scaricarla dai principali store.