È la nazione che più generosamente ha contribuito al recupero del patrimonio monumentale aquilano, dopo il sisma del 2009: con un finanziamento di € 7,2 milioni per Palazzo Ardinghelli e € 1,8 milioni per la Chiesa di San Gregorio Magno, nell’omonima frazione, il Governo della Federazione Russa ha reso possibile il restauro di due luoghi di grande valore anche simbolico per la città e la sua comunità.
Ieri sono stati in città, a visitare i due cantieri, Alexey Fadeevn e Konstantin Belyaev, consiglieri responsabili dell’Ufficio dei rapporti bilaterali dell’Ambasciata russa, che hanno manifestato la loro soddisfazione nel verificare il completamento dei lavori della Chiesa di San Gregorio Magno e il procedere del prezioso restauro di Palazzo Ardinghelli, che va di pari passo con l’intervento che prepara i suoi spazi ad accogliere l’arte contemporanea.
A conclusione dei sopralluoghi e dopo un confronto con il Segretario regionale dei Beni culturali, l’architetto Stefano Gizzi, sui futuri appuntamenti istituzionali e sui progetti da condividere, Alexey Fadeevn e Konstantin Belyaev sono stati ricevuti a Palazzo Fibbioni dal Vice Sindaco Guido Liris, che li ha ringraziati della loro presenza e della costante attenzione dimostrata verso la città nel corso di questi lunghi otto anni, che hanno cementato un rapporto di vicinanza e fattiva collaborazione, ben oltre gli obblighi di rappresentanza.