"L'Italia è la meta più sognata dai turisti stranieri": così ha esordito la presidente di Enit-Agenzia nazionale del turismo, Evelina Christillin, in occasione della conferenza stampa d'apertura dello stand Italia al World Travel Market di Londra, il più importante appuntamento internazionale per l'industria del turismo, alla quale sono intervenuti il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, l'Ambasciatore d'Italia nel Regno Unito e i vertici Enit.
Infatti, dalla ricerca 'Be-Italy' - condotta da Ipsos per Enit con l'obiettivo di indagare il brand Italia in 18 Paesi del mondo - emerge che il 37% degli intervistati ha risposto 'Italia' alla domanda 'Dove andresti in vacanza se vincessi un viaggio?'. La percentuale mette il nostro Paese al primo posto, davanti a Stati Uniti e Australia dimostra una volta di più come l'Italia eserciti un fascino unico sui viaggiatori stranieri.
E' stato presentato proprio a Londra "Le vie blu - Viaggio in Italia Centrale, da mare a mare" reportage foto e video che ENIT ha realizzato per rilanciare il turismo nelle regioni del Centro Italia colpite, più volte, dal terremoto nel 2016.
Il progetto, realizzato da River Journal Project, ha previsto la realizzazione di un articolato reportage fotografico, pubblicato anche sul sito National Geographic, che costituisce un percorso di natura, arte, mestieri e sapori dall'Adriatico al Tirreno, attraverso Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio.
Si tratta di un vero racconto del territorio, che ha seguito il filo conduttore dell'acqua, snodandosi dal Tirreno all'Adriatico e costeggiando fiumi, fonti, laghi e cascate nelle quattro regioni protagoniste. Il progetto è suddiviso in quattro sezioni principali - borghi, delizie, mestieri e natura - che guidano attraverso il territorio e le sue eccellenze, con contenuti che possono ispirare i viaggiatori e accompagnarli nella costruzione di un personale itinerario di scoperta in base ai propri interessi. Tra i contenuti extra anche una selezione di proverbi, espressioni e poesie delle regioni attraversate.
"Il viaggio è stata una scoperta, con sorpresa e incanto. Scoperta di luoghi di cui forse conoscevamo l'esistenza ma che il più delle volte guardi da un viadotto di un'autostrada e ti chiedi come saranno. La sorpresa, quando ci arrivi, perché sembra di aprire lo scrigno nascosto che contiene il tesoro. L'incanto, per la straordinaria bellezza di questi luoghi, fatta di semplicità, ingegno artistico e natura circostante splendida, a volte prepotente, a volte più accogliente ma sempre di straordinaria bellezza. E poi i tanti incontri fatti di dialetti e culture diverse ma tutti fatti con la stessa pasta: l'arte di accogliere il viaggiatore" Questo il pensiero di Massimo Di Nonno, uno degli autori del progetto.
Non poteva mancare la Regione Abruzzo nel progetto. Il lavoro della troupe è stato coadiuvato dalle DMC del territorio interessato: la DMC Gran Sasso, L'Aquila e Terre Vestine e la DMC Gran Sasso Monti della Laga. Nei contenuti di questo racconto multimediale di viaggio si potranno scoprire il Gran Sasso e i suoi borghi, nei suoi versanti teramano e aquilano, ma anche i prodotti di enogastronomia e artigianato locale e, non da ultimo, i volti di chi in questi territori vive e lavora.
Qui reportage fotografico
Qui il sito con informazioni sul progetto, video e contenuti extra sull'Abruzzo aquilano