Il secondo appuntamento della rassegna “Musica e Architettura” promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” è per giovedì 2 agosto presso l’Emiciclo alla Villa Comunale con inizio alle ore 21,30. L’evento musicale, patrocinato e realizzato in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Abruzzo, porta a L’Aquila il coinvolgimento e l’arte di Enzo Avitabile, virtuoso sassofonista, compositore e polistrumentista partenopeo o, come lui stesso si definisce “musicista del mondo”, in viaggio perenne tra l’America nera, i villaggi africani e i sentieri del Mediterraneo.
Il suo stile unisce la tradizione musicale più nota del sud Italia con l’aiuto della Black Tarantella Band e quella più antica, di origine contadina, con il suono antico delle botti e dei Bottari di Portico.
Il Mediterraneo risuona da sempre, le prime tracce dei rituali contadini del sud Italia risalgono al tredicesimo secolo: botti, falci e tini usati come percussioni, scandiscono arcaici ritmi processionali nel tentativo di scacciare gli spiriti maligni dagli angoli bui delle cantine e per propiziare il raccolto. Suoni dal Sud e suoni dal mondo: una miscela che Enzo Avitabile ha reso spettacolo vivo e attuale.
“Il Conservatorio, il pop, il ritmo afro-americano, la musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro. Enzo Avitabile ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale. Demolendo ogni sovrastruttura mercantile, ogni moda”. Queste le vere note biografiche di Enzo Avitabile, nato nel 1955 a Marianella, quartiere popolare di Napoli, ed oggi considerato un’icona della tradizione musicale e dell’innovazione del repertorio: vincitore per due volte della “Targa Tenco”, ha pubblicato una ventina di album, scrive colonne sonore per spettacoli e si esibisce in tutto il mondo con collaborazioni eccellenti, fra le quali restano nella memoria quelle con Pino Daniele, Tullio De Piscopo, con Peppe Servillo a Sanremo di quest’anno, ma anche Tina Turner, Randy Crowford, David Crosby e tantissimi altri. Successo straordinario ha avuto al Concerto del Primo Maggio a Roma.
Un evento intenso e nello stesso tempo pieno di ritmo e di emozioni, di energia e coinvolgimento.
L’ingresso è libero.