«La melodia dei solenni voti ripetuti dalle 99 fontane / lenisce l'animo sconsolato del viandante. / L'Aquila: è qui la roccaforte della sapienza. E vieni a visitarla».
Questo invito del poeta giapponese Kikuo Takano correda la foto della Porta Rivera, una delle tante che si aprono lungo le mura storiche delle città. Di questa e delle altre bellezze dell'Aquila si parlerà venerdì 29 marzo, alle ore 17, presso la Sala Rossa GSSI del Palazzo della Gioventù Italiana Femminile, in Viale Crispi 7, all'Aquila, in occasione della presentazione del libro "L'Aquila, le 100 Meraviglie (+1)" (pp. 240, euro 19,90, Typimedia editore).
Insieme alla curatrice del volume, la giornalista Monica Pelliccione, interverranno anche Gianluca Vacca, sottosegretario ai beni archeologici e monumentali, Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute, Giorgio Paravano, segretario generale dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese, e Luigi Carletti, direttore editoriale di Typimedia. A moderare l'incontro sarà la giornalista Angela Ciano.
Con "L'Aquila, le 100 Meraviglie (+1)", prosegue il viaggio di Typimedia alla scoperta delle meraviglie delle città d'Italia, di quelle bellezze sotto i nostri occhi tutti i giorni, ma che, spesso, facciamo fatica a vedere, a valorizzare e, talvolta, a rispettare.
Il capoluogo abruzzese è protagonista degli scatti d'autore del fotografo Fabio Muzzi, che restituiscono al lettore il volto reale di una città in piena rinascita, dove passato e futuro convivono e si intrecciano. Una città che va oltre le tracce ancora visibili del terremoto del 2009, di cui, quest'anno, ricorre il decimo anniversario. L'obiettivo del libro è proprio questo: mostrare L'Aquila com'è oggi, con le sue ferite rimarginate e quelle ancora aperte, tra lavori ancora in corso e innovazione. Meraviglie, appunto, che fanno del suo patrimonio culturale e naturalistico un valore inestimabile da cui ripartire.
Le foto e i testi che le accompagnano esplorano la città, catturando gli scorci più suggestivi, i monumenti, le chiese e gli edifici storici più importanti, restituiti alla vita dopo il restauro o tuttora in fase di messa in sicurezza. Dalle antiche e possenti Mura Urbiche, che circondano il centro storico dell'Aquila, alla maestosa facciata della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, emblema della Perdonanza celestiniana. Lo sguardo del lettore viene fatto posare sul ricco colonnato neoclassico del Palazzo dell'Emiciclo, nel Quarto San Giorgio, e sulla Basilica di San Bernardino, nel Quarto di Santa Maria. Le immagini ci fanno scendere la Scalinata Monumentale per ammirare i bastioni del Castello Cinquecentesco, testimonianza della dominazione spagnola della città. Ci portano, poi, nelle viscere della terra, alla scoperta delle suggestive Grotte di Stiffe.
L'Aquila è anche una perfetta sintesi tra memoria e contemporaneità. Lo dimostrano meraviglie come l'Amphisculture, opera di land-art dell'artista newyorkese Beverly Pepper, o come il modernissimo Auditorium del Castello, progettato da Renzo Piano all'interno del parco del Forte Spagnolo. C'è poi lo Smart Tunnel, un'infrastruttura sotterranea all'avanguardia, simbolo di un territorio che, consapevole della grandezza del suo passato, è pronto ad affrontare le sfide di domani. "Il libro sulle "100 Meraviglie (+1)" è un modo per riappropriarsi dell'Aquila e del suo territorio, in nome della bellezza e delle potenzialità di questa parte così importante del nostro Paese", sottolinea Luigi Carletti, editore di Typimedia.
"Quello che ammiriamo oggi è un territorio forte della sua identità, con una straordinaria ricchezza culturale e architettonica", aggiunge Monica Pelliccione, giornalista e curatrice del volume, "una città dalla bellezza struggente, che non si è mai piegata alla furia devastante della natura e all'evoluzione degli eventi. Le cicliche rinascite ne hanno accentuato il fascino, rendendola salda, forte della sua storia, evocativa per suggestioni ed emozioni. "L'Aquila, le 100 Meraviglie (+1)" è un viaggio tra simboli e realtà, che conduce il lettore per mano alla scoperta di un patrimonio che sta tornando alla luce, in tutto il suo splendore. E che merita di essere svelato".
Il volume è già disponibile in tutte le librerie e nelle migliori edicole della città. È inoltre possibile acquistarlo online sui principali e-store.