"La scuola come l’Aquila è stata distrutta. Ma noi ripartiamo proprio da qui per lanciare una campagna di sensibilizzazione grazie al teatro: la scuola deve tornare a essere un bene comune".
Appuntamento fissato per venerdi 21 marzo, alle 18, nella palestra dell'istituto comprensivo 'Rodari', a Sassa. Era piena di insegnanti, ragazzi e ragazze, rapiti dal maestro Alex Corlazzoli, dal cantautore Luca Bassanese e dal regista-chitarrista Stefano Florio. Che hanno inscenato lo spettacolo/concerto di teatro civile "La scuola siamo noi".
Appassionato, divertente, coinvolgente, lo spettacolo racconta l’Italia attraverso storie di vita quotidiana tra i banchi di scuola. In un mix teatrale di parole e musiche, è uno spaccato di com’è ridotta la scuola italiana oggi ma è anche un divertente viaggio tra i banchi alla scoperta di ciò che i bambini pensano della politica italiana, cosa ricordano del secolo trascorso, quali sogni hanno per il futuro del Paese e come vivono questa crisi economica.
Era già andato in scena a Mirandola, nell’epicentro del terremoto emiliano. Ha fatto tappa a L'Aquila, voluto e organizzato da NewsTown e ActionAid: “Abbiamo scelto di essere nella vostra città – hanno spiegato gli autori – per non dimenticare, per continuare a essere solidali e vigili”.
E' stato divertente. Se l'avete perso, potete gustarvi la serata con le foto scattate da Ilaria Grappasonno.
