Venerdì, 06 Marzo 2020 12:42

Per la prima volta nei cinema italiani e altre cose mai viste

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LA GIUSTA DISTANZA - Non arriva nemmeno l’eco di un cinema all’aperto, è un po’ presto ancora, peccato, e le sale cinematografiche devono attenersi alla disposizione di garantire almeno un metro di distanza tra uno spettatore e l’altro per arginare il possibile contagio da Covid-19 o anche decidere di non aprire per niente. In più bisogna anche capire quale spettatore abbia voglia di entrare in una sala cinematografica con questo spirito pestilenziale, neppure, forse, per distrarre figli non frequentanti le scuole.

CORAGGIO - Le uscite in programma sono anche molte, capeggiate dal film più pubblicizzato di tutti Volevo nascondermi di Giorgio Diritti con Elio Germano, attore premiato al Festival di Berlino. 

"Molte sale in regioni importanti sono chiuse per decreto ministeriale mentre altre sono aperte ma con scarse possibilità di ricambio di prodotto. L'Orso d'argento assegnato ad Elio Germano ci ha obbligato ad una riflessione accurata ed approfondita…Sappiamo di avere a disposizione un mercato ridotto… ma abbiamo un film che potrà godere di uno straordinario passaparola a cui seguirà una lunga tenitura. Questo ci consentirà di recuperare il terreno perduto alla riapertura dei cinema chiusi. Siamo certi che il pubblico e gli esercenti saranno al nostro fianco per far ripartire il mercato e speriamo che altri titoli importanti seguano la stessa strada", così commenta Luigi Lonigro di 01 Distribution.

ADDOMESTICATI - Insomma grande cautela, sperando che, il virus e la sospensione della frequenza scolastica non completino definitivamente il lavoro iniziato con la casalinghizzazione della visione operata dalle piattaforme streaming che, intanto, proseguono annunciando novità. Proprio Fabio e Damiano D’Innocenzo gli autori di Favolacce, vincitore dell'Orso d'argento per la sceneggiatura alla Berlinale, realizzeranno per Sky una serie tv nel 2021.

Non c’è solo preoccupazione sul fronte della circolazione di film in sala, ma anche su quello della produzione di film e serie tv italiane, come l’Ispettore Coliandro, Zero, Rocco Schiavone o Tutta colpa di Freud, in un periodo, da qui alla fine dell’anno, di riprese sul set, messe a rischio da possibili defezioni influenzali. A riflettere su questo è il presidente dei produttori audiovisivi italiani, Giancarlo Leone che già da ora confida in un’unità di crisi con il Mibact, se la situazione degenerasse.

Invece ci ripensa proprio No Time to Die, di Cary Fukunaga, girato anche a Matera, il prossimo film su James Bond uscirà a novembre 2020 e non più ad aprile, come era programmato, nel  Regno Unito il 12 novembre e negli Stati Uniti il 25 novembre. Non è ancora nota la nuova data dell’uscita in Italia. Il motivo ufficiale del rinvio, se serve specificarlo, è l’instabilità della situazione dovuta al virus.

DI PALO IN FRASCA - Tra le notizie eccentriche alle cronache virali: nella ricorrenza del centenario della nascita di Alberto Sordi, apprendiamo che la celebre villa romana di proprietà dell’attore era contesa, insieme al vasto patrimonio, da 37 sedicenti aventi diritto. Il Tribunale di Roma ha respinto tutte le istanze, il patrimonio dell’attore, ereditato dalla sorella Aurelia, scomparsa nel 2014, è legittimamente utilizzato per la realizzazione del museo della Fondazione Alberto Sordi, l’approfondimento è di Gloria Satta su Il Messaggero.

Il vincitore dell’Orso d’oro a Berlino Mohammad Rasoulof, con il film There Is No Evil, dovrà tornare in Iran, in carcere, e scontare la pena, seguita all’arresto per propaganda anti regime, dieci anni fa.  Dopo la sospensione della misura detentiva il regista ha lasciato il carcere su cauzione. “I media iraniani annunciano però che ora è previsto per lui un nuovo periodo di detenzione”, riferisce Rolling Stone.

IN SALA – Tra gli altri, oltre a Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, l'horror The Grudge, di Nicolas Pesce, il biografico Marie Curie di Marie Noelle, Picciridda con i piedi nella sabbia di Paolo Licata, il documentario Sono innamorato di Pippa Bacca di Simone Manetti, amore e sofferenza in Sola al mio matrimonio di Marta Bergman, Buñuel - nel labirinto delle tartarughe di Salvador Simó, sulla lavorazione del film Las Hurdes, Queen & Slim, di Melina Matsoukas, amore e abusi di potere.

Tratto da: Hai letto di... #73 - frankenstein discrezionale di notizie di cinema, 1-6 marzo  2020

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