Una serata davvero emozionante. Il Ferrara Buskers Festival, manifestazione internazionale di artisti di strada che ogni anno si svolge nel capoluogo emiliano, ha invaso ieri sera il centro storico dell'Aquila per una serata all'insegna della musica dal vivo e dell'interculturalità. Le band si sono esibite in anteprima nel centro del capoluogo abruzzese, e hanno portato vita, note e soprattutto tantissima gente tra le vie incerottate (durante la serata è persino caduto qualche calcinaccio), i puntellamenti e le impalcature del centro storico provato dal terremoto di cinque anni fa.
Migliaia di cittadini e turisti hanno invaso il cuore dell'Aquila. Tanti i sorrisi e gli applausi, in un luogo che da anni deficita della tipica quotidianità di un centro storico normale. Sono innumerevoli le iniziative che si sono susseguite all'Aquila negli anni successivi al terremoto, ma l'anteprima del Ferrara Buskers Festival è davvero una delle più pregevoli, emozionanti, qualitativamente valide. Il corso principale della città, ma anche le poche piazze accessibili ai pedoni, hanno fatto da palcoscenico ad artisti provenienti da ogni parte del mondo: Polonia, Spagna, Israele e Mongolia sono solo alcuni esempi. Una serata vibrante che rafforza l'idea della riappropriazione delle strade come senso profondo della riappropriazione dell'identità di comunità.
Abbiamo scelto di raccontarla attraverso gli scatti del fotografo Luca Bucci e le immagini del videomaker Francesco Paolucci. Li ringraziamo per la disponibilità.
