Politica

Aggiornamento delle 19:16 Terminato lo scrutinio della seconda votazione per l'elezione del presidente della Repubblica: 230 Rodotà, 90 Chiamparino, 38 D'Alema, 15 Marini, 15 Mussolini, 13 Prodi, 10 Bonino. 418 le schede bianche. Terza votazione questa mattina, alle 10.
È Milena Gabanelli la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Repubblica, selezionata al termine dei due turni di quirinarie online. Gli altri candidati in ordine di preferenze ottenute sono Gino Strada e Stefano Rodotà. Qualche ora prima la fine delle votazioni, Gianroberto Casaleggio era intervenuto per disegnare l’identikit del candidato ideale, una personalità “fuori dai partiti” aveva chiesto a Torino. Per molti, un invito neanche troppo esplicito a non votare Romano Prodi ed Emma Bonino.
Il sostituto procuratore della Repubblica Stefano Gallo - secondo quanto apprendiamo dal Messaggero - ha aperto un'inchiesta per accordi preelettorali tra Massimo Cialente ed i coordinatori regionali di Fli e Pd, Daniele Toto e Silvio Paolucci. Attualmente l'unico iscritto nel registro degli indagati per voto di scambio sarebbe il primo cittadino Massimo Cialente. Nel caso di ballottaggio, in cambio dell'apparentamento a Cialente dell'aspirante sindaco Enrico Verini, sarebbero stati promessi ai candidati di Futuro e Libertà posti in giunta e cariche…
Le carriole piene dei faldoni di pratiche bloccate alla Fintecna, a palazzo Chigi, non sono arrivate. Sono rimaste dietro le transenne di una blindata piazza Colonna, negli stessi minuti a Montecitorio i sindacati protestavano per chiedere nuovi finanziamenti a sostegno della cassa integrazione. Niente più che un simbolo, dunque, per attirare un po’ l’attenzione sulla riunione nelle stanze del Governo. Il sindaco Massimo Cialente, alla guida di una delegazione di sindaci delle aree omogenee, e accompagnato dalla senatrice Stefania Pezzopane…
“Il pieno e il vuoto, le cose fatte e quelle apprese della mia azione di governo per la “coesione territoriale” sono resi manifesti dai materiali raccolti nel sito www.coesioneterritoriale.gov.it e dal Rapporto di fine mandato. Questa stessa azione, ogni singola esperienza dei miei sedici mesi di lavoro, nel territorio e a Roma, suscita una secca conclusione politica: senza una “nuova forma partito” non si governa l’Italia”. Si apre così il manifesto di Fabrizio Barca, “Un partito nuovo per un buon…
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