"Sono qui per ascoltare i problemi della città e mettermi a disposizione. Posso assicurare che sull'Aquila continua a esserci un'attenzione costante da parte del Governo. Come si è fatto per il passato, anche per il futuro tutte le necessità saranno accolte".

Così la senatrice abruzzese Federica Chiavaroli (Ncd), da poco diventata sottosegretario alla Giustizia nell'esecutivo Renzi, ha voluto rassicurare le istituzioni cittadine in merito alla certezza dei trasferimenti straordinari attesi da Roma per colmare i buchi di bilancio causati dalle minori entrate dovute al terremoto.

Accompagnata da Giorgio De Matteis, Chiavaroli ha incontrato il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, il vice sindaco Nicola Trifuoggi e il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci in una riunione a porte chiuse tenutasi a palazzo Fibbioni. Una visita alla quale è seguita quella agli uffici del tribunale in via XX Settembre, dove la senatrice era già stata il 30 gennaio scorso in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario.

"Sono stata relatrice dei provvedimenti più importanti che hanno riguardato L'Aquila, vale a dire la legge di Stabilità e il decreto Enti locali, e posso assicurare che sull'Aquila c'è un'attenzione continua a costante del Governo, anche grazie al lavoro fatto da tutti i rappresentanti del territorio aquilano e della Regione, che hanno preferito mettere L'Aquila al centro e non i propri partiti" ha detto la senatrice ai giornalisti prima di entrare a palazzo Fibbioni. "Come si è fatto per il passato anche per il futuro tutte le necessità dell'aqula saranno accolte".

"Le risorse per L'Aquila sono contenute nella legge di Stabilità" ha precisato il sottosegretario, che ha escluso l'ingresso nel Governo di altri rappresentanti politici abruzzesi ("Credo che la squadra di Governo sia al completo e non credo ci saranno modifiche").

Sul tema più caldo di questi giorni, invece, quello della legge sulle unioni civili, Chiavaroli ha invitato il Pd a una pausa di riflessione: "Purtroppo si è preferito lo scontro al dialogo, mi auguro che il Pd abbia capito che fidarsi dei Cinque Stelle è stata una scelta strategica sbagliata. In parlamento bisogna confrontarsi e trovare dei compromessi, spero che adesso all'interno della maggioranza si ritrovi il clima adatto per approvare la legge tutti insieme. Quello sulle unioni civili è un provvllare l'odiedimento che vuole anche il Nuovo Centodestra. Quello che non vogliamo è avallare l'odiosa pratica dell'utero in affitto o che le unioni civili siano dei simil matrimoni".

"E' stato un incontro proficuo - ha dichiarato il sindaco Cialente – Una riunione che ha visto al centro le problematiche della ricostruzione, sotto l'aspetto amministrativo e sotto il profilo economico, anche in riferimento alle risorse di bilancio e allo strumento finanziario 2016, ma anche molteplici aspetti legati alla fase post sisma che necessitano di attenzione e di risposte".

Le polemiche sulla visita. Benedetti: "Infranto il cerimoniale". Piccinini vs De Matteis

Il modo in cui è stata organizzata la visita del sottosegretario Chiavaroli, tuttavia, non è piaciuto al presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti né al consigliere Alessandro Piccinini, non invitato pur essendo il capogruppo di Ncd nell'assise civica.

"De Matteis e Trifuoggi invitano e ricevono il sottosegretario Chiavaroli alla presenza del Sindaco senza l'osservanza di alcun cerimoniale ed ignorando completamente il Consiglio comunale" ha commentato Carlo Benedetti sul proprio profilo Facebook. 

Alessandro Piccinini, invece, in una nota, polemizza soprattutto con Giorgio De Matteis: "Apprendo (solo) dagli organi di stampa che oggi  il Sottosegretario alla Giustizia Sen. Federica Chiavaroli è stata ricevuta dal Sindaco Massimo Cialente, accompagnata dal consigliere comunale Giorgio De Matteis. Forse il prestigioso incarico conferitole dal Presidente del Consiglio dei Ministri (nonché segretario nazionale del PD) Matteo Renzi, la occupa a tal punto da distoglierla sulle piccole e meschine dinamiche cittadine di partito, posto che la sottosegretaria è dimentica del fatto che in consiglio comunale a L’Aquila un esponente lo avrebbe pure, ovvero il sottoscritto; e ne avrebbe addirittura un secondo (Lele Daniele) se sol ponesse mente al fatto che NCD e in “area popolare” con l’UDC".

"Il buon De Matteis" continua la nota "il quale sino ad ora è sempre stato un po’ reticente sulla propria collocazione partitica, forse davvero (assieme alla Chiavaroli) - come riportato da  qualche testata on line nei giorni addietro -si sta preparando al salto della quaglia?! Chi può dirlo! Bene, a me non interessa. La mia coalizione politica di riferimento resta quella in cui sono sempre stato da vent’anni a questa parte e, da questo momento in poi, mi sentirò libero di relazionarmi con gli altri esponenti dei partiti che compongono la coalizione contrapposta a quello delle Senatrice, avendo riguardo di sentire, come per altro spesso faccio, il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, degno della mia stima e il mio rispetto umano e politico".

"Sono certo" conclude Piccinini "che, non solo oggi con il Sindaco Cialente, ma anche per l’appuntamento elettorale delle prossime amministrative Giorgio De Matteis sarà in grado di fare un ottimo lavoro occupandosi in prima persona di comporre la lista elettorale di NCD su L’Aquila. In bocca al lupo".