Non accenna a terminare il flusso di comunicati, accuse e repliche intorno ai lavori per i nuovi sottoservizi nel centro storico dell'Aquila. A prendere parte alla querelle, tutta interna alla politica, è oggi anche il consigliere centrista e vice presidente del Consiglio comunale Ermanno Giorgi, il quale sottolinea come l'assise abbia il diritto-dovere di occuparsi dei sottoservizi e lancia una frecciatina a Gianni Frattale: "Mi pare evidente che quantomeno strida il doppio ruolo di Frattale quale presidente dell'Ance e imprenditore affidatario dei lavori".
Il consigliere comunale invita poi lo stesso presidente dell'Ance a fornire chiarimenti in merito ai lavori dei sottoservizi in Consiglio o nelle commissioni consiliari.
La nota completa di Ermanno Giorgi
La realizzazione dei sottoservizi, con tutto quello che ne deriva per residenti e commercianti, è una questione importante e delicata, della quale, in virtù del suo ruolo di massima rappresentanza civica, il Consiglio Comunale ha il diritto e il dovere di occuparsi.
Ritengo, pertanto, che sia la Presidenza, sia i singoli Consiglieri, abbiano il diritto di farsi portatori di istanze da parte dei cittadini, di chiedere chiarezza e di vigilare sul rispetto dei tempi di esecuzione dell'opera, in ottemperanza del proprio ruolo e in osservanza delle prerogative loro assegnati dagli stessi cittadini.
Mi pare evidente, invece, che quantomeno strida il doppio ruolo di Frattale quale presidente dell'Ance e imprenditore affidatario dei lavori.
Nel ribadire, dunque, il diritto - dovere del Consiglio di esercitare il proprio ruolo in questa vicenda, invito lo stesso Frattale, ove ritenesse di dover fornire risposte o chiarimenti a farlo nelle sedi istituzionali opportune, vale a dire il Consiglio o le Commissioni.