"Apprendiamo con soddisfazione come la giunta abbia accolto con favore la nostra mozione sull'aggiornamento del cronoprogramma della ricostruzione dell'edilizia scolastica dell'Aquila. Nel Consiglio comunale di oggi, infatti, la proposta della Coalizione Sociale è passata con i voti della maggioranza".
Così il movimento civico che esprime - in seno all'assise cittadina - la consigliera Carla Cimoroni.
Si sono astenuti, invece, i consiglieri di centrosinistra, "forse per la 'coda di paglia' che hanno, considerato che il cronoprogramma per le scuole, nella passata amministrazione, era stato proposto dai consiglieri di opposizione Ettore Di Cesare e Vincenzo Vittorini ed approvato all'unanimità (quindi anche dal centrosinistra) per poi essere sistematicamente disatteso", l'affondo della Coalizione sociale. Che aggiunge: "D'altronde, è nota l'allergia ai cronoprogrammi della passata amministrazione Cialente e l'astensione di oggi - da Di Benedetto a Masciocco - è in totale continuità con questa propensione, e allo stesso tempo in contraddizione con loro stessi che pure lo avevano votato".
La Coalizione sociale chiede che sulla ricostruzione delle scuole non si facciano strumentalizzazioni politiche. "Vediamo adesso, dopo sei mesi di soli annunci, cosa farà il sindaco Pierluigi Biondi, che intorno a questo cronoprogramma vogliamo inchiodare".
La mozione prevede che il sindaco debba entro 60 giorni, e poi ogni 6 mesi, riferire al Consiglio comunale (in II Commissione) sullo stato dell'arte della ricostruzione degli edifici scolastici di proprietà comunale, "aggiornando di volta in volta il cronoprogramma pubblicato dal 2015 sul sito del Comune, per iniziativa del gruppo di Appello per L'Aquila che vogliamo. In questo modo - spiega il movimento civico - sarà possibile tenere sotto controllo i procedimenti avviati o programmati e chiedere conto di eventuali ritardi. Il cronoprogramma, infatti, risulta ad oggi incompleto e disatteso".
Nella pagina dedicata sul sito web del Comune dovranno essere aggiunti i cronoprogrammi della ricostruzione degli edifici non ancora inseriti, e dovranno essere aggiornate le schede dei cronoprogrammi evidentemente superati. "In Commissione Territorio si farà anche il punto sulla sicurezza sismica delle scuole aquilane, per cui le informazioni sono ancora incomplete. Attraverso un'opposizione dura ma costruttiva, per la seconda volta in pochi mesi abbiamo ottenuto un risultato positivo - ha inteso rivendicare la Coalizione sociale - convincendo sull'utilità delle proposte. Oggi abbiamo scelto di inchiodare l'amministrazione comunale ad un rendiconto costante sullo stato dell'arte della ricostruzione delle scuole aquilane, per un monitoraggio obbligato da parte della giunta, sul quale vigileremo. La dimostrazione di come il Consiglio comunale - l'assemblea più importante e rappresentativa della città - debba essere luogo di confronto e decisioni finalmente incidenti sulla vita della comunità aquilana, oltre che di controllo dell'amministrazione da parte della cittadinanza".