Il Consiglio comunale, riunito stamane, ha approvato un ordine del giorno, presentato dal consigliere Antonio Nardantonio (Il Passo Possibile), finalizzato a estendere a tutte le delegazioni il progetto "Delegazione Amica", avviato a Sassa e Paganica in via sperimentale, "iniziando da quelle maggiormente accessibili, come Preturo" e ad analizzare, in sede di commissione consiliare competente, con cadenza semestrale, i dati relativi alla realizzazione del progetto stesso.
Via libera ad un secondo ordine del giorno, a firma del consigliere Stefano Palumbo (Pd), con il quale si impegnano il sindaco e l'amministrazione comunale ad attivarsi per l'individuazione di una soluzione logistica adeguata allo svolgimento delle attività del Centro provinciale per l'istruzione degli adulti e a ospitarne adeguatamente l'utenza.
All'attenzione dell'assemblea anche una proposta deliberativa riguardante un parere comunale in ordine a un provvedimento regionale di autorizzazione al mutamento di destinazione d'uso e concessione di terreni, gravati da uso civico, ricompresi nel demanio di Bagno, in favore della ditta Terna. La concessione, per costituzione di servitù, avrà una durata di 29 anni, a fronte del versamento di un canone pari a mille e 792 euro l'anno.
Approvati anche ulteriori due ordini del giorno.
Il primo documento, presentato dal consigliere Giorgio De Matteis (Fratelli d'Italia) e sottoscritto da tutti i capigruppo, sia di maggioranza che di opposizione, impegna il sindaco a intraprendere adeguate azioni, presso il Governo, affinché si proceda in tempi brevi alla nomina di un commissario straordinario per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del centro Italia nel 2009 e nel 2016, incarico rimasto vacante a seguito del termine del mandato della precedente commissaria Paola De Micheli, e degli uffici preriferici per la ricostruzione, "vista l'urgenza correlata al rallentamento delle procedure collegate alla ricostruzione".
Il sindaco Pierluigi Biondi ha dichiarato in aula, a margine dell'approvazione del documento, che già domani pomeriggio, nel corso di un incontro a Roma con un dirigente tecnico, ma di rilievo istituzionale, presenterà queste e altre istanze all'interno di un dossier che ricomprende anche, tra le altre, la questione dei precari, dei dipendenti Ripam, delle risorse impegnate nella ricostruzione, della governance della stessa, della restituzione dei tributi sospesi a seguito del sisma e dei fondi necessari per gli equilibri di bilancio.
Il secondo ordine del giorno, a firma del consigliere Lelio De Santis (Cambiare insieme - Idv), impegna invece l'amministrazione comunale ad assumere un atto di indirizzo per l'affidamento del servizio di manutenzione di parchi e giardini, come avvenuto in passato, attraverso la procedura di gara, coinvolgendo il sistema delle cooperative sociali, sulla base delle prescrizioni dall'Autorità nazionale anticorruzione e previa comparazione economica dei costi con quelli previsti, per il medesimo servizio, dall'Aquilana società multiservizi (Ama). "In questo modo - ha sottolineato De Santis - il Consiglio ha inteso tener conto della specificità delle Cooperative sociali, che svolgono un lavoro importante, con l'utilizzo di personale locale e con il coinvolgimento, per il 30 per cento, di categorie svantaggiate. Si salvano, così, circa 40 posti di lavoro e si evitano affidamenti, anche nel settore dei servizi, con il massimo ribasso che, come è avvenuto di recente, non tutelano i livelli occupazionali né la qualità del servizio".