"L'eventuale mini proroga dell'incarico al Direttore generale della Asl di Avezzano-Sulmona- L'Aquila sarebbe illegittima in quanto Tordera non risulta essere iscritto all'apposito albo del Ministero e, inoltre, sarebbe immotivata, fuori luogo e politicamente inopportuna in quanto siamo ai titoli di coda di una Giunta regionale".
Questo il commento del consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo che ritiene, invece, "indispensabile aprire immediatamente un specifico avviso, cosa che sarebbe dovuta già avvenire da tempo, per nominare il prossimo Direttore generale della Asl aquilana, secondo le disposizioni normative, attingendo da uno specifico elenco nazionale, dove non figura Tordera, istituito presso il Ministero della Salute e comprendente soggetti idonei alla nomina di Direttore generale. A fine novembre, in qualità di Presidente della Commissione vigilanza, ho richiesto al Ministero della Salute un parere su una possibile proroga a Tordera. Nel parere del Ministero, datato 21.12.2018, (vedi allegato) viene specificato come 'dalle disposizioni la eventuale proroga non solo non trova alcun riferimento normativo vigente ma si porrebbe in palese contrasto con lo spirito della riforma'. Non solo, sempre nella missiva del Ministero, viene spiegato come l'eventuale proroga è prevista alla scadenza dell'incarico in via esclusivamente transitoria e con rigidi limiti temporali ma al contempo le Regioni procedono alla nuova nomina previo espletamento delle procedure vigenti. Quindi, un eventuale rinnovo o proroga sarebbe solo un atto propedeutico ad un avviso che deve invece essere subito pubblicato per poi essere espletato dal prossimo Governo regionale. Quindi non permetteremo sveltine o atti illegittimi che facciano rimanere ancora in carica un Direttore generale scaduto e delegittimato dalle leggi vigenti e su questo vigileremo affinché in quest'ultimo mese di governo non si compiano atti illegittimi o, peggio, ad uso elettorale".
"Quanto sottolineato per Tordera – conclude Febbo – vale anche per il Direttore generale della Asl Lanciano – Vasto - Chieti Pasquale Flacco prorogato a mio avviso in maniera illegittima. Su questo ho presentato una segnalazione al Ministero della Salute e se l'atto non dovesse essere revocato entro breve tempo come richiesto sarò costretto a rivolgermi anche alle altre autorità competenti quali quella penale e contabile".