"Oggi in Consiglio comunale si è toccato il fondo, ennesimo imbarazzante spettacolo tragicomico, la situazione è a dir poco drammatica".
Così Pierluigi Iannarelli, segretario cittadino di Sinistra Italiana. "La città è abbandonata ai suoi problemi, mentre ci si accapiglia per conquistare un posto in giunta, determinando la paralisi totale dell'azione amministrativa. Il sindaco, che nella confusione generale non trova neanche il coraggio di presentarsi al cospetto della città, consiglieri incapaci di presentare qualsivoglia atto amministrativo, assessori dimissionari che scappano dal loro ruolo, tutti assenti al Consiglio comunale ma presenti al Consiglio regionale impegnati a dispensare selfie".
Per questo e non solo, Sinistra Italiana chiede le immediate dimissioni del Sindaco Biondi e della sua Giunta "per manifesta incapacità politica e amministrativa. La città va governata, si sono assunti un impegno di fronte alla cittadinanza e lo stanno tradendo. A pochi giorni dal decennale del terremoto nessuno avrebbe mai immaginato, in piena ricostruzione, non certo avviata da questa amministrazione, che la città fosse ridotta in questo modo. Che si torni alle urne il prima possibile, L'Aquila è ancora fragile ed ha bisogno di azioni amministrative concrete e non l'immobilismo di questi 2 anni. Alla luce di queste inefficienze è anche ora che tutte le forze democratiche e progressiste cittadine tornino ad incontrarsi e organizzarsi".