"Mentre Marsilio pensa a Roma, la Saga rischia di restare a terra definitivamente. Un fatto che mette in serio pericolo uno degli asset più importanti della nostra regione".
Ad affermarlo, è il capogruppo del Pd in consiglio regionale Silvio Paolucci, che ha presentato un'interrogazione.
"Dal 30 aprile, termine ultimo per l'approvazione del bilancio di esercizio 2018, si registrano ancora rinvii per l'approvazione dello strumento di programmazione – illustra - Durante l'ultima Assemblea dei Soci, la Regione Abruzzo, socio al 99,995% della società, ha infatti proposto il rinvio su istanza del Presidente Marsilio, lo stesso che il 13 Giugno 2019 si impegnava per iscritto al necessario iter legislativo volto al reperimento dei fondi spettanti alla Saga per le attività di pubblica sicurezza, protezione civile ed emergenza sanitaria pari a 1,1 milioni di euro. Tali risorse sono necessarie per da garantire la continuità operativa, in assenza della quale non resterebbe che mettere in liquidazione la società.
Il progetto di legge annunciato dal Presidente non è mai pervenuto all'Emiciclo. Per contro, invece, nell'ultima seduta del Consiglio regionale, la maggioranza di Governo, ha approvato una variazione di bilancio di 4.300.000 euro; e anziché cogliere l'occasione di stanziare quanto necessario all'aeroporto per garantire continuità ai servizi, hanno ridotto di 842.000 euro che potevano essere finalizzati a valorizzare turisticamente l'aeroporto d'Abruzzo. Riserve che potevano essere riutilizzate proprio per la Saga. Una situazione destinata ad essere esplosiva se non si corre ai ripari, capace di far piombare Saga in una crisi di liquidità senza precedenti, con il conseguente blocco delle attività per la gestione dell'Aeroporto d'Abruzzo. Dopo i numerosi sforzi del governo di centrosinistra per il rilancio dell'infrastruttura sia a livello strutturale che d'immagine, promuovendo il brand Abruzzo nel mondo, la Giunta lenta frena lo sviluppo della nostra regione tenta di gettare nel caos anche il traffico aereo, dopo aver già danneggiato il trasporto pubblico. C'è da chiedere a Febbo e Marsilio se esattamente è questa la politica turistica che hanno in mente".
La replica dell'assessore Mauro Febbo
"La Saga non rischia nessuna crisi di liquidità, gode di ottima salute e la Regione lavora in sintonia con i vertici della società al fine di mettere in campo una seria e intelligente programmazione turistica dell'aeroporto. Inoltre, ai più distratti ricordo non solo che il bilancio della Saga è sano ed è stato già approvato dalla stessa società ma anche che verrà ratificato dalla Regione appena dopo il 17 settembre, all'indomani del primo Consiglio regionale utile. In quell'occasione verrà destinata alla Saga la somma di un milione e 160 mila euro tra l'altro già prevista in bilancio".
E' la replica dell'assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Mauro Febbo che aggiunge: "L'aeroporto d'Abruzzo cresce sempre di più e nostro obiettivo sarà quello di arrivare ad un milione di passeggeri superando gli attuali 700 mila. Infatti, stiamo lavorando a nuove rotte italiane come Torino e Catania ed altre destinazioni straniere come Mosca. L'ex assessore Paolucci, in cerca di visibilità, vestendo impropriamente i panni di professore bocconiano, crea solo allarmismi inutili in quanto sa benissimo come la variazione di bilancio di 842 mila euro si sia resa necessaria esclusivamente per attivare bandi specifici utili e attesi dal mondo della cultura e del turistico abruzzese: la programmazione si fa con la certezza delle risorse".
Inoltre, Febbo ricorda come i bilanci vengano "fatti ed indirizzati per competenza e non per cassa. Pertanto – conclude - ritengo l'allarmismo di Paolucci inutile e fuori luogo. Il Consigliere può stare tranquillo poiché le somme saranno destinate alla Saga rispettando sia l'iter legislativo sia quello temporale".