Venerdì, 15 Novembre 2019 17:22

Consiglio comunale, approvato documento preliminare del piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche

di 

Il Consiglio comunale, convocato stamane dal presidente Roberto Tinari, dopo aver ricordato con un minuto di silenzio il giornalista Amedeo Esposito, che ci ha lasciato ieri, ha approvato con 17 voti favorevoli e 10 astenuti la delibera di ricapitalizzazione di Ama spa, la società partecipata del trasporto pubblico locale.

Dunque, è arrivato il via libera all'unanimità sul progetto di costruzione della nuova caserma dei Carabinieri di Paganica, in luogo della danneggiata ed inagibile scuola media Alighieri. "Soddisfazione" è stata espressa dall’assessore alle Politiche urbanistiche, Daniele Ferella, che ha proposto la delibera "perché si tratta di un provvedimento utile non solo all’Arma, ma anche alla comunità, che può contare su una presenza efficiente e stabile delle forze dell’ordine in questione. Ringrazio tutto il Consiglio per aver compreso in pieno l’importanza di questa operazione e per la sensibilità dimostrata".

Alla ripresa dei lavori, nel pomeriggio, l'assise ha votato un'inversione all'ordine del giorno, con l'esame della proposta di delibera relativa al documento preliminare del piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche nel territorio comunale. Il provvedimento, illustrato in aula dall'assessore alla Ricostruzione dei beni pubblici, il vice sindaco Raffaele Daniele, è stato approvato all'unanimità.

Il documento, redatto dall'ufficio del Disability Manager, costituisce il programma di lavoro per la redazione del Piano eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) e detta i criteri di individuazione delle aree di interesse, disegna il percorso partecipativo per far emergere i bisogni e le soluzioni, fornisce le indicazioni necessarie per la metodologia di rilevamento di edifici e spazi pubblici, della rete viaria, delle aree parcheggio e così via, e pianifica le varie azioni che costituiranno l'impalcatura del Peba, allo scopo di garantire la massima accessibilità alle strutture aquilane.

Successivamente, al momento del voto sull'acquisizione coattiva, o mediante cessione volontaria, delle aree occupate da Map e Musp, il Consiglio si è sciolto per mancanza del numero legale. All'appello per il voto erano presenti 13 consiglieri, contro i 16 necessari per la garantire la prosecuzione della seduta di prima convocazione.

Ultima modifica il Venerdì, 15 Novembre 2019 18:59

Articoli correlati (da tag)

Chiudi