"Tramite l'incontro a Roma con il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, quella della scuole aquilane è finalmente diventata una questione che merita l'attenzione nazionale, ma questa è una vittoria delle mobilitazioni che ci sono state e sopratutto dei bambini, non del Sindaco dell'Aquila e della sua Amministrazione. L'incontro infatti è stato ottenuto perché il Governo è rimasto impressionato dal contenuto delle lettere scritte dai giovanissimi alunni che denunciavano le condizioni di precarietà che vivono ogni giorno".
A parlare la responsabile territoriale di Action Aid, Sara Vegni, presente insieme al suo segretario nazionale, Marco Del Ponte, all'incontro con il ministro Giannini ed i suoi collaboratori a cui hanno partecipato anche il sindaco Massimo Cialente ed il vice sindaco Nicola Trifuoggi invitati all'incontro.
In quell'occasione l'organizzazione umanitaria ha chiesto ed ottenuto dal Governo l'istituzione di una figura nazionale che si faccia da garante per la ricostruzione delle scuole dell'Aquila viste le promesse fatte dall'amministrazione e poi non mantenute nel corso degli ultimi anni. Si attende in tal senso solo la nomina.
In un intervista rilasciata oggi a il quotidiano Il Centro, il neo-assessore alle Opere pubbliche Maurizio Capri parla di lavori pronti a partire per Paganica ("siamo pronti per l'appalto") e di tutti gli altri lavori "in fase di progettazione" ("entro il 2016 dovremmo poter aprire i i cantieri e chiuderli l'anno successivo").
"Siamo molto contenti che si ripetano quali son le priorità e si dia un'accelerazione al processo di ricostruzione - afferma sempre Vegni a NewsTown - ma ci piacerebbe che alle parole seguissero stavolta degli atti concreti. Le priorità di cui si parla erano già uscite fuori in un incontro del 2013 con scadenza per il 2014 ma sono state disattese. Stessa cosa per i lavori per la 'Mariele Ventre' di Pettino il cui progetto è stato approvato l'11 luglio dell'anno scorso e per cui ancora non è stato affisso neanche il cartellone dei lavori davanti la scuola".
Lo scorso 7 maggio inoltre il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno sulle scuole: "Con l'odg - continua la referente territoriale di Action Aid - si chiedeva all'Amministrazione di impegnarsi entro 30 giorni, che sono scaduti ieri, a pubblicare sul suo sito internet tutta la documentazione sulla scuola a partire dal piano di ricostruzione dell'edilizia scolastica che è stato approvato il 30 di gennaio scorso e che ancora non è pubblico. Sarebbe bello dunque se il Comune pubblicasse intanto tutto quello che ha".
"L'Odg - continua Vegni - prevedeva inoltre entro 40 giorni e quindi tra dieci giorni a partire da oggi, l'attivazione di tavoli partecipati per le scuole, speriamo dunque che entro la prossima settimana verranno convocati. Entro novanta giorni infine si chiedeva un cronoprogramma da poter gestire anche nei tavoli partecipati".