Sabato, 06 Febbraio 2016 20:14

L'Aquila-Ancona, incontro tra le associazioni di tifosi e società. L'intervista al Presidente Vietri

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L'Aquila-Ancona è stata anche l'occasione per un contatto diretto tra i due rispettivi Supporter trust. Perché, come noto, l'esperienza dell'Ancona è probabilmente la più avanzata a livello nazionale per quanto riguarda l'azionariato popolare e quindi la presenza dei tifosi all'interno della società.

Intorno a mezzogiorno il Presidente di Sosteniamo l'Ancona, Raffaele Vietri, il Presidente dell'Ancona (e consigliere di Lega) David Miani, si sono incontrati con Supporter Trust L'Aquila me' e il direttore Generale della società Rossoblù, Fabio Aureli.

"Sia il trast che la società ci hanno chiesto di raccontare dell'esperienza di Ancona - racconta a Newstown il Presidente Vietri - noi sei anni fa abbiamo creato un'associazione che ripartendo dall'eccellenza ha portato l'Ancona a rialzarsi tornando tra i professionisti. Questo ripartendo dalla base, con degli imprenditori seri che ci stanno supportando in maniera importante e un progetto di partecipazione diffusa".
"Pensiamo - ha proseguito Vietri - che in quelle Piazze come L'Aquila e come Ancona dove mancano mecenati importanti, i tifosi possono essere la salvezza del calcio e del futuro del territorio".

"Da parte della società dell'Aquila- ha continuato il Presidente di SosteniamolAncona - c'è stato ascolto. Spetterà ai ragazzi del trust che conoscono bene le caratteristiche del territorio e come agire, muoversi per dar forza a questo progetto. Ma ho visto persone molto determinate, speriamo le cose possano andare a buon fine anche perché l'Ancona non può rimanere da solo in questa esperienza. Devono esserci tante società che si muovono in questa direzione e tra le altre cose il Presidente Gravina sta presentendo un progetto di cui noi siamo piloti, che potrà essere un buon viatico per tutte le società che hanno bisogno dei tifosi. Il Calcio senza i tifosi non è niente. Bisogna tornare al calcio come sport popolare. Oggi lo spettacolo della bella partita è stato penalizzato dal fatto che mancava la gente".

"E' tempo ormai che abbiamo un confronto in società sopratutto col direttore Aureli - ha commentato il Presidnete del Trust aquilano L'Aquila me' Marco Macnini - speriamo in una maggiore convinzione da parte anche dei soci. La settimana prossima porteremo in sede la proposta dell'acquisto dell'1% delle quote accompagnate da una serie di diritti speciali assicurati al Trust all'interno della società".

Una società che si apprende, ha appena subito una modifica nella forma: non c'è più infatti il consiglio direttivo ma è stato eletto come Amministratore Unico Angelo Antonio Ranucci.

"Chiederemo quindi di stare nell'assemblea dei soci - conclude Mancini - con una piattaforma che stiamo per presentare. Se i soci avranno intenzione di discutere bene, altrimenti  certosarà difficile andare verso un modello Ancona".

E la scelta di un modello per continuare il proprio percorso è sicuramente in agenda per L'Aquila, visto anche le voci dell'ultima settimana riguarda una possibile volontà di cessione.

 

Ultima modifica il Lunedì, 08 Febbraio 2016 15:49

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