Ultimi ritocchi in vista della partita di domenica per la Gran Sasso Rugby, che affronterà alle ore 15:30 al "Fattori" dell'Aquila il primo derby della storia con il sodalizio neroverde [leggi l'articolo].
Gli atleti grigiorossi in settimana hanno lavorato insieme al preparatore atletico Stefano Pietropaoli per eliminare le scorie accumulate nelle prime partite e con l'intero staff tecnico, a video ed in campo per affrontare al meglio il derby con i cugini dell'Aquila Rugby.
Il medico sociale Giuseppe Stifano, coadiuvato dal fisioterapista Ippolito e da Gualtiero Giammaria, conta di recuperare gli acciacchi che i giocatori hanno riportato nei due incontri di questo campionato e rendere tutti disponibili per domenica.
Per il direttore generale Pierfrancesco Anibaldi l'incontro prossimo è già il coronamento di un lavoro lungo quindici anni: "Quando nel 2001 abbiamo iniziato l'attività con l'X-mem Navelli pensavamo alla diffusione del rugby e della cultura rugbistica nell'ambito del territorio aquilano di periferia, poi abbiamo cercato e realizzato collegamenti con altre realtà rugbistiche dell'interno e della costa, fino a costruire la nostra prima squadra seniores e all'approdo in serie A. Per noi essere in campo domenica al Fattori contro L'Aquila Rugby da pari a pari, è già il coronamento del tanto lavoro svolto in questi anni, se poi i ragazzi riusciranno, come crediamo e speriamo, a fare una buona prestazione e a portare a casa una vittoria, potremo festeggiare con la serenità di chi ha svolto il proprio compito fino in fondo".
L'attesa è grande, ma con la consapevolezza che il campionato non inizierà e non finirà domenica: "Questo derby è un inedito che ci solletica e ci inorgoglisce - ha sottolineato Anibaldi nella nota diffusa dal club - Ma si inserisce all'interno di una programmazione a cui dobbiamo attendere, senza mai perdere d'occhio i nostri obiettivi stagionali".