Sabato, 08 Novembre 2014 19:53

L'Aquila soffre ma vince con un super gol di Corapi e si avvicina alla vetta

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L'Aquila riesce a far sua la partita con la Carrarese e si avvicina a due punti dalla vetta, aspettando che giochino ancora Reggiana ed Ascoli.

Tre punti insomma davvero importanti che riescono a dare la continuità cercata dopo la vittoria di Ferrara, ma ottenuti contro un'ottima Carrarese superata solo all 80' con uno straordinario gol di Francesco Corapi.

Con la conferma del 3-4-3 - e la sorpresa Di Mercurio al posto di Scrugl - il reparto d'attacco rossoblù non è riuscito ripetere la prova contro la Spal, grazie anche ad uno straordonario Calderoni che si è opposto per tre volte a Sandomenico involato a rete a tu per tu con il portiere toscano.

All'attaccante di Secondigliano stavolta è mancato il cinismo sotto porta che lo ha contraddistinto nelle ultime settimane. Passo indietro anche per Perna che pur correndo molto ha fatto riemergere alcuni limiti mentre Pacilli, apparso un po' nervoso, dopo un buon avvio si è spento nel secondo tempo.

Così il "Santo" di giornata è diventato il folletto calabrese che ,servito dal suo conterraneo Scrugli, ha messo a segno tirando dal limite dell'area di prima intenzione.
Un toccasana per i rossoblù che nel secondo tempo hanno subito il rientro in partita della Carrarese che ha saputo approfittare di una L'Aquila troppo lunga al rientro in campo, con lanci lunghi che venivano intercettati dai gialli toscani che hanno anche preso una traversa.

Poi i ragazzi di Zavettieri hanno saputo ritrovare l'ordine necessario. 

ultras carrarese Il tutto in uno stadio Tommaso Fattori dal clima surreale: gli ultras infatti non sono entrati per protesta. Nonostante il tentativo di mediazione della società dell'Aquila calcio infatti la Questura non ha permesso loro di far entrare uno striscione che dava il bentornato a tre ragazzi che hanno appena finito di scontare un Daspo di tre anni. Questo il contenuto: "La diffida non scalfisce chi col proprio gruppo soffre e gioisce. Bentornati diffidati". Risultato, una curva vuota per tutto il settore occupato normalmente dagli ultras, stadio in silenzio (o quasi) e tensione all'esterno.
Un provvedimento apparso troppo rigido nei confronti di una tifoseria nota per la sua correttezza e che voleva solo festeggiare il ritorno di alcuni amici.

LA CRONACA [qui le interviste dagli spogliatoi]

Zavettieri schiera Karkalis tra i tre centrali e Di Mercurio sulla destra nel centrocampo a quattro.
Partono bene i rossoblù che all'8' si rendono subito pericolosi con Pacilli servito da un buon taglio di Sandomenico: l'aquilano però tira  un po' frettolosamente e la palla termina di poco fuori.

Al 23' è Pacilli a restituire il taglio a Sandomenico: l'attaccante campano però, solo davanti al portiere, colpisce male la palla che carambola al limite dell'area per Perna che tira abbondantemente fuori misura. Occasionassimo per L'aquila.

Al 43' un errore della difesa toscana consente a Sandomenico di involarsi a rete. Sembra fatta ma Calderoni si oppone ancora. E' il momento migliore dell'Aquila che pare stare per mettere alle corde la Carrarese. 

Il primo tempo però finisce a reti inviolate e nella ripresa comincia un'altra partita. Su un fattori incredibilmente silenzioso cala la notte ed il freddo e, sotto i riflettori, la Carrarese prende per i rimi venti minuti le redini della partita.

Al 7  dopo un disimpegno di Karkalis, Belcatro tenta la conclusione di controbalzo con la palla che sfiora il palo alla destra di Zandrini.

Tre minuti più tardi l'occasionassimo dei toscani: Brondi scende sulla destra e mette al centro un pallone che Belcastro calcia di prima intenzione colpendo la parte alta della traversa, con la palla che poi termina fuori.

Intanto Scrugli è appena entrato per Di Mercurio e di minuto dopo minuto L'Aquila inizia a ritrovarsi. Al 20' Pacilli colpisce in sforbiciata da centro area. La palla viene toccata. Dal successivo calcio d'angolo capitan Pomante sfiora il gol di testa.
Al 26' Sandomenico ci prova ancora da fuori aria ma il suo missile si spegne sul lato.

Al 29' esce anche Pacilli, al suo posto Ceccarelli.

Le squadre ormai si affrontano con continui capovolgimenti di fronte, e al 40' L'Aquila passa: Pedrelli cambia gioco per Scrugli che serve il subentrante Corapi che di prima intenzione la scaraventa in rete sul primo palo. Il clima teso del Fattori esplode e la squadra di Zavettieri riesce a contenere la furia agonistica Carrarese che fino all'ultimo non molla anche grazie ad elementi come Gnahoré, autore di una grande prestazione.

IL TABELLINO

L'Aquila (3-4-3): Zandrini 6,5; Zaffagnini 7, Pomante 7, Karkalis 6,5; Di Mercurio 6 (54' Scrugli 7), Corapi 7,5, Del Pinto 6, Pedrelli 6,5; Sandomenico 6 (dall 87' Mancini N:V.), Perna 5,5, Pacilli 6(72' Ceccarelli N:V.). In panchina: Cacchioli, Zappacosta, De Francesco, Bernasconi. All. Zavettieri

Carrarese (4-3-1-2): Calderoni; Berra, Sbraga, Teso, Lancini; Brondi, Disabato (85' Gherardi), Gnahoré; Belcastro (65' Beltrame); Merini, Di Nardo (66' Cellini). In panchina: Zanotti, Benassi, Gorzegno, Pedone. All. Remondina

Reti: 80' Corapi (Aq)

 

Ultima modifica il Lunedì, 10 Novembre 2014 08:31

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