Dopo 12 giornate di campionato, tra L'Aquila e Santarcangelo ci sono 9 punti di differenza in classifica: L'Aquila è sesta a pari merito con la Pistoiese a 18 punti e il Santarcangelo diciottesimo, con nove punti.
Eppure i romagnoli (si giocherà sabato alle 16) vengono da un filotto positivo di tre partite in cui hanno pareggiato con la Carrarese, in Toscana, vinto con la Pistoiese in casa e poi pareggiato ad Ancona. Niente male.
Una squadra che sembra in netta ripresa: "Forse una delle squadre più sottovalutate del girone - ha spiegato il tecnico Nunzio Zavettieri nella consueta conferenza stampa pre-gara - con buoni giocatori in ogni reparto e che ha dimostrato di potersela giocare con chiunque".
Insomma chi crede che sarà una passeggiata sbaglia. Per L'Aquila sarà dura affilare, per la prima volta in stagione, la sperata terza vittoria consecutiva che darebbe inizio a quella continuità di cui è necessario dotarsi per restare nelle zone alte della classifica.
"Sì, è chiaro che andiamo in cerca di un tris che sarebbe importante, ma sopratutto di una conferma del buon lavoro che stiamo facendo" continua Zavettieri che avrà a disposizione sia Zandrini che Pedrelli, in forse durante la settimana. Niente da fare invece per Triarico.
"Spero che i ragazzi siano maturi e abbiano capito che non si possono ottenere vittorie facili. Dovremo imporre la nostra qualità e le nostre caratteristiche, giocando in maniera intelligente in ogni situazione e determinando noi il nostro destino, come dico sempre".
Per tutta la settimana, Ceccarelli è stato tenuto in buon conto durante gli allenamenti. Il mister ovviamente non svela la formazione ma conferma che il giocatore di scuola Lazio si è allenato bene. Potrebbe giocare al posto di Sandomenico o di Pacilli, ma con Zavettieri è difficilissimo azzeccare la formazione, come ha dimostrato sabato scorso con l'utilizzo inaspettato di Karkalis e Di Mercurio insieme dal primo minuto.
Il modulo invece sarà sempre il 3-4-3: "Il campo ha dato risposte importanti ma comunque la squadra ha più moduli nel suo repertorio e dobbiamo anche essere capaci di cambiare in corso".
Rispetto alle ultime prestazioni, Zavettieri accenna a qualche appunto sull'interpretazione del modulo considerato un suo cavallo di battaglia: "Dobbiamo essere più corti, stretti ed equilibrati possibili altrimenti mettiamo in difficoltà i centrocampisti centrali. Dobbiamo inoltre essere più bravi a gestire il nostro possesso ed il loro". Ogni riferimento alla partita con la Carrarese è puramente casuale.
Il Mister non esclude la possibilità un giorno di inserire un rifinitore dietro una o due punte: "E' vero che Mancini è un po' sacrificato in questo modulo, anche se io lo vedo bene come trequartista laterale, ma un giorno potrebbe anche essere schierato dietro le punte. Stessa cosa vale per Pacilli".
La probabile formazione (3-4-3): Zandrini, Zaffagnini, Maccarrone, Pomante, Scrugli, Pedrelli, Del Pinto, Corapi, Sandomenico, Perna, Pacilli (Ceccarelli).