"Il Savona è squadra che gioca a calcio, ha giocatori importanti in ogni reparto e sono sicuro che verranno a giocarsi la partita". Questo il Zavettieri pensiero alla vigilia dell'importante match che si disputerà oggi, allo strano orario delle 12:30, effetto di sport tube e del campionato spezzatino di Lega pro.
Dal canto suo, L'Aquila potrebbe avere in serbo qualche sorpresa: "Domani deciderò se utilizzare ancora il 3-4-3 o il 3-4-1-2, probabilmente potrei cambiare anche in corsa" ha spiegato il tecnico calabrese nella consueta conferenza stampa pre gara.
L'Aquila, infatti, inizia ad essere studiata e conosciuta dagli avversari e la duttilità diventa dunque un'arma fondamentale. Anche per questo non si può escludere neppure l'utilizzo di Ceccarelli come prima punta. Nel caso invece di 3-4-1-2, dietro le punte ci sarebbe Mancini "perché è davvero portato per quel ruolo", ha sottolineato il tecnico rossoblù.
Un orario dicevamo particolare. I giocatori hanno sperimentato per tutta la settimana un'alimentazione ad orari specifici come succederà quest'oggi. E' prevista non solo una colazione ma anche un piccolo pasto prima della gara, "poi i bioritmi sono individuali" ha specificato Zavettieri che ha tenuto pure a sottolineare come "con il bel tempo, l'orario potrebbe servire a richiamare anche un pubblico più numeroso. Potrebbe servire soprattutto ai giocatori che apprezzano il supporto".
La settimana scorsa, il tecnico si è recato nelle scuole, o meglio nei Musp (moduli ad uso scolastico provvisorio), per l'iniziativa della società che regala alcuni biglietti ai più giovani: "Mi ha colpito la situazione ancora di precarietà dei moduli scolastici ma anche la dignità da parte delle operatrici nel portare avanti il proprio progetto in condizioni complesse. Questa mi sembra proprio una caratteristica del popolo aquilano, una cosa che apprezzo moltissimo e che è anche motivo per me e lo staff di cercare d'ottenere il massimo per regalare qualcosa di bello alla città. Ammiro l'orgoglio degli aquilani".
Tra l'altro, mister Zavettieri sta valutando se trasferire a dicembre la sua famiglia all'Aquila, ed in tal caso ovviamente i suoi figli andranno a scuola in città.
Di certo, da quando è arrivato, L'Aquila calcio vive positive novità: oltre agli appuntamenti fissi delle conferenze stampa pre e post gara, adesso si parla di un'amichevole a metà settimana. Si è cominciato giovedì con l'Amiternanina (1-1 il risultato) e si replicherà per telethon la prossima settimana. Ma Zavettieri pensa di andare oltre: "Mi piace fare amichevoli a metà settimana anche per far avvicinare la squadra a realtà limitrofe locali, anche perché L'Aquila è un bene di tutti. In più credo sia importante per far appassionare sempre più giovani del territorio ad attività motorie in genere, anche se si tratta di altri sport come il rugby che ha una tradizione in questa città".
Domenica, l'unica defezione sarà quella di Triarico ancora infortunato. Ha fatto notizia invece il recupero che sta procedendo a tempo di record del forte mediano Riccardo Perpetuini che lo scorso 18 settembre, a Pontedera, era rimasto a terra con il crociato rotto. "A gennaio potrebbe tornare a provare il campo, se tutto va bene a febbraio tornerà disponibile".
Intanto, ieri il Forlì ha battuto la Spal. Un altro risultato "a sorpresa" in un campionato in cui in realtà "tutti possono perdere con tutti".
La probabile formazione dell'Aquila: Zandrini, Pomante, Maccarrone, Zaffagnini, Pedrelli, Scrugli, Corapi, Del Pinto, Mancini (Pacilli), Ceccarelli (Sandomenico), Perna.