Una L'Aquila da favola conquista la sua quinta vittoria consecutiva senza prender gol (se non è un record poco ci manca).Di fronte al proprio pubblico, i rossoblù non sbagliano una partita importantissima contro una diretta concorrente play off e consolidano il secondo posto rosicchiando due punti alla capolista Ascoli.

Il tutto con il più classico dei risultati, 2-0, al termine di 90' minuti esaltanti, disputati con carattere a gran ritmo e con giocate in mezzo al campo da categoria superiore (menzione straordinaria per Francesco Corapi a cui il Fattori ha tributato una standing ovation da campione al momento della sostituzione).

Terzo successo di fila anche tra le mura amiche, dove ormai la paura di vincere sembra divenuta acqua passata. Piuttosto con il pokerissimo L'Aquila dimostra a tutti la propria forza e di avere fiducia nei propri mezzi, qualcosa di affatto scontato ad inizio stagione.

A determinare la gara con i toscani due gol, uno ad inizio partita di Sandomenico - sesto centro stagionale per lui - e uno nel finale, di Ceccarelli, che - entrato a 10' dal termine - ha firmato la marcatura che ha chiuso i giochi.

Nel mezzo anche la sofferenza di un inizio ripresa in cui la squadra di Zavettieri ha subito la furiosa reazione della giovane squadra di Lucarelli che per 20minuti è riuscita a schiacciare i rossoblù mostrando tutto il suo valore.

Una L'Aquila che in realtà poteva trovare il raddoppio in almeno due occasioni nella prima frazione di gioco e che nei secondi 45' ha saputo tener duro grazie alla prova un'altra volta determinante dei tre difensivi, con un Maccarrone strepitoso.

Ma la voglia di vincere di Corapi e compagni sta volta non si è fatta raggiungere, sospinta dai 1500 del Fattori che hanno supportato la squadra fino al raddoppio. "Eccolo qua, il capoluogo eccolo qua" è stato il coro d'orgoglio che la curva Sud cantava all'unisono mentre una soffice nebbia prima del raddoppio iniziava ad avvolgere fiabescamente lo stadio. Affresco di una città che vuole esserci e a perdere non ci sta.

Una magia che porta il nome di Nunzio Zavettieri: sette vittorie, una sconfitta e un pareggio dal suo arrivo dopo la sesta giornata. E perché no anche di un modulo, il 3-4-3 che sembra calzare a pennello per la squadra e le caratteristiche dei suoi giocatori.

La Cronaca (clicca qui per le interviste del dopo partita)

Il tecnico di origini Calabresi apporta una sola variazione inserendo Karkalis al posto di Scrugli, mossa che restituisce - per la prima volta nell'anno - la fascia 'naturale' a Pedrelli che torna a destra.

Al centro c'è Perna, preferito a Ceccarreli sopratutto per via del campo pesante su cui sabato è passata, oltre la pioggia, L'Aquila rugby.

Pronti partenza via e Corapi al 4' lancia perfettamente Sandomenico che mette a segno uno dei suoi gol: stoppa la palla, rientra e tira un diagonale che mette a sedere l'estremo arancione Olczak.

L'Aquila ha almeno due occasioni per raddoppiare. Al 17' Sandomenico dalla tre quarti apre per Pacilli che ha tutto il tempo di caricare il tiro ma da buona posizione spara alto.

Al 31' in una ripartenza L'Aquila si mangia il doppio vantaggio quando, in superiorità numerica, Perna sceglie di servire Del Pinto anzichè Pacilli ben posizionato. Il centrocampista aquilano rimette la palla al centro ma la difesa riesce a intercettare.

Nel secondo tempo la Pistoiese rientra in campo con un altro piglio e L'Aquila soffre abbassandosi non poco a centrocampo per buoni 20minuti.

Al 10' gli arancioni vanno anche in rete ma il gol viene giustamente annullato per un fallo in attacco su Zaffagnini. Solo che la terna segnala in ritardo, con l'arbitro che in un primo momento sembrava avesse concesso la rete. Proteste toscane.

Ma passati da poco i 20' la Pistoiese rallenta e L'Aquila torna ad uscir fuori sempre con lo 'scugnizzo' di Secondigliano (divenuto per gli aquilani San-Domenico) che attacca lo spazio con accelerazioni davvero notevoli. Lo fa ad esempio al 22' quando Pedrelli cambia gioco e 'Sasà' si invola sulla sinistra: a fermarlo c'è solo la strepitosa parata del portiere ospite.

Sandomenico ci riprova in una situazione analoga poco più tardi controllando però male la palla che finisce in corner.

Al 40' Zavettieri effettua la prima sostituzione facendo entrare lo scalpitante Ceccarelli, in gran forma, per Perna. Il giocatore romano si 'mangia il campo' e qualche minuto dopo riesce a controllare bene in area la palla mettendola dentro con un tiro all'angolino.

E' l'apoteosi per il Fattori che si prende la soddisfazione di una domenica vincente, da regina d' Abruzzo.

IL TABELLINO

L'Aquila: Zandrini 6,5, Pomante 6,5, Karkalis 6, Corapi 7 (45' st Zappacosta s.v.), Maccarrone 7, Zaffagnini 6,5, Pedrelli 6, Del Pinto 6,5, Perna 6 (37' st Ceccarelli 7), Pacilli 6, Sandomenico 7 (42' st De Francesco s.v.). 
Pistoiese: Olczak, Celiento, Falasco (29' st Frascatore s.v.), Ciciretti (10' st Piscitella ), Di Bari , Piana , Falzerano, Vassallo  Coulibaly, Calvano , Tripoli