Uno Zavettieri apparso provato dal clima pesante seguito alla sconfitta di Lucca, ha tenuto stamani la consueta conferenza stampa pre gara.
Il tecnico aquilano infatti, a cui ieri è stata rinnovata la fiducia dopo un week-end molto delicato, risulta nel ristretto elenco degli abilitati a parlare stilato dalla società. Anzi specifica: "A Lucca non ho parlato perché non sono stato chiamato".
Ma Zav precisa subito che non ha molto da dire "perché ora servono solo i fatti" e non potrebbe essere altrimenti in vista della "fondamentale" partita di mercoledì alle 14:30 contro il Pontedera.
Fa presente che il messaggio mandato della società nell'incontro di ieri con giocatori e staff tecnico "è stato forte" e consistito in una richiesta nel "dare risposte concrete per eliminare ogni dubbio si possa avere riguardo crepe nello spogliatoio".
"Dobbiamo vincere" sintetizza duro il tecnico calabrese, "non deve mai più succedere che ci sia un pensiero da parte di un tifoso o di un giornalista o di un compagno di squadra rispetto ad una presunta mancanza di qualcuno nel dare tutto per la maglia dell'Aquila. Per noi è un dovere dare una risposta ai tifosi che la squadra c'è, il gruppo c'è e che i problemi non sono collegabili al non impegno ma ad un progetto che deve essere portato avanti".
Appunto i problemi, nelle ultime gare se ne sono visti tanti a cosa sono dovuti secondo Zavettieri? "Mi auguro sia sopratutto un problema mentale dovuto alla prolungata mancanza di vittorie" risponde il tecnico che però ammette che in questa situazione "qualche crepa nel gruppo è venuta fuori"
Ma per il mister non è questione di non integrazione tra vecchi e nuovi ( "un falso problema se solo si avesse l'intelligenza di gestire la propria professionalità" ), né atletica ( "un discorso legato solo a livellare il minutaggio di chi ne ha troppo e chi troppo poco) piuttosto "bisogna operare su aspetti caratteriali e non tecnico-tattici".
"La stragrande maggioranza del gruppo lavora bene" afferma il tecnico, "ieri provavo a guardare con occhio distaccato l'allenamento e vedevo una grande squadra a lavoro. Non c'è dolo da parte di nessuno, chi 'manca' lo fa per un suo modo di gestirsi che non è il migliore".
Nel complesso secondo Zav "i giocatori mi hanno sorpreso in positivo come reazione alle voci venute fuori dopo Lucca. Hanno voluto chiarire che loro non sono contro di me".
Secondo alcuni Zavettieri sarebbe troppo 'raffinato' per gestire uno spogliatoio di Lega Pro: "Ho sempre pensato che il pugno duro si possa utilizzare in tanti modi. Più che con l'autorità credo si possa ottenere di più con l'autorevolezza così come sono per utilizzare un metodo induttivo piuttosto che deduttivo" .
Contro il Pontedera sarà ancora assente Maccarrone che deve ancora smaltire una botta rimediata in uno scontro di gioco, mentre torna l'ormai ex lungo degente Perpetuini.
Giovedì, meteo permettendo, nuovo incontro amichevole con l'Amiternina.