Ultima giornata del Festival della Montagna al parco del Castello dell'Aquila. Complice anche il bel tempo, ieri sono stati migliaia i visitatori che hanno provato le attività che gli organizzatori propongono per far vedere "in piccolo" ciò che si potrebbe fare "in grande" sul Gran Sasso e sulle montagne dell'aquilano.
Intenso il pomeriggio con il dibattito sul futuro del Gran Sasso [leggi l'articolo], durato più di tre ore, mentre la serata è stata riservata alla presenza dell'alpinista Simone Moro, in un incontro dedicato al Nepal, e allo spettacolo di danza aerea (nella foto).
Oggi la manifestazione continuerà: la giornata è dedicata alla disciplina dell'arrampicata. Nel pomeriggio inizierà il "2° Master festival della montagna", valido per il campionato regionale boulder, che si concluderà con le finali in serata. Le premiazioni saranno a cura di Antoine Le Menestrel, ospite d'onore dell'ultima giornata.
Il francese si esibirà intorno alle 19.30, due ore di anticipo rispetto al programma iniziale, sulla parete del Forte Spagnolo in un particolare spettacolo di danza verticale. Nel corso della giornata escursioni, trekking urbano e proiezioni di documentari fino alla festa finale, chiuderà i battenti della seconda edizione del Festival della Montagna dell'Aquila.
Il programma di domenica 4 ottobre // L'arrampicata
08:00 – Escursione "In transumanza. A piedi con le pecore dai pascoli di Campo Imperatore a Castel del Monte… un giorno da pastore!" – Info: Claudia 339.7320568 / Luciano 346.3541731
08:00 – Escursione a Monte Ocre sul tracciato del MOVE con l'A.M.M. Roberto Salustro (3479825614) – Info: Marco Colaianni 3349039217 /
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
09:00 – Escursione: Da Pietracamela ai Prati di Tivo per l'antico sentiero delle traje e casetta Mirichigni. Info: Compagnia delle Guide 340 7616496
10:00 – Presentazione del volume "Alpini d’Abruzzo" di Stefano Ardito, a cura dell’editore Ricerche&Redazioni
11:00 – Escursione di Urban Trekking a cura del CAI dell’Aquila (appuntamento e prenotazioni allo stand CAI)
11:00 – Evento Sleddog
11:30 – Tavola Rotonda: Freeride e sicurezza in Montagna in collaborazione con Freeride Freedom Movement
13:00 – Seminario di nutrizione e arrampicata sportiva a cura del Dott. Gianluca Bosetti
15:00 – Presentazione della guida escursionistica "Salaria quattro regioni senza confini" a cura del C.A.I. dell’Aquila
15:30 – Climbing event: "2° Master Festival della Montagna" – valido per il campionato regionale boulder
16:00 – 18:00 qualifiche
16:00 – Proiezione documentario "Un giorno lungo 50 anni", sulla via "Mario – Di Filippo" al Corno Piccolo. Partecipano l'autore Alberto Sciamplicotti, Pasqualino Iannetti e Alvise Mario.
17:00 – L'evoluzione dell'arrampicata sul Gran Sasso: generazioni a confronto. Con Paolo Abbate, Mimì Alessandri, Pierluigi Bini, Roberto Barberi, Silvio Iovane, modera Claudio Arbore.
17:00 – Presentazione del corso di "Escursionismo in ambiente innevato" a cura della Scuola di Escursionismo "S. Pietrostefani" del CAI dell’Aquila (Accompagnatore Nazionale di Escursionismo Luigi Flati), presso lo stand del CAI.
18.30 – Presentazione della guida "Magia di Calcare. Boulder sul Gran Sasso" di Roberto e Luca Parisse, a cura di Versante Sud edizioni
19:30 – Spettacolo di danza verticale "Service à tous les étages” con Antoine Le Menestrel (parete del Forte Spagnolo)
20:30 – 21:30 – finali "2° Master Festival della Montagna"
22.00 – Premiazioni con Antoine Le Menestrel
A seguire DJ set e festa di chiusura
La seconda giornata
E' proseguito il Festival della Montagna al Parco del Castello dell'Aquila anche sabato 3 ottobre. Tanti i visitatori, anche da fuori città, che hanno affollato l'area villaggio nella seconda giornata.
Alle 16.30 il dibattito più atteso, all'interno dell'Auditorium del Parco: "Il futuro del Gran Sasso tra ambiente e sviluppo. A che punto siamo?" [leggi l'articolo].
Alle 21, invece, l'alpinista Simone Moro, ospite principale della giornata, è stato il protagonista di un emozionante incontro sul Nepal. Al Paese asiatico è dedicato il sabato del festival, in solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto. E' stato effettuato anche un collegamento in con rappresentanti in Nepal di Actionaid, ong internazionale che opera nei territori terremotati.
Alle 21.45, poi, lo spettacolo di danza aerea, il big air bag contest e lo spettacolo della slackline hanno chiuso la seconda giornata.
La prima giornata
Via alla seconda edizione del Festival della Montagna dell'Aquila, che con i saluti istituzionali di rito ha preso il via al Parco del Castello. La manifestazione andrà avanti per tutto il weekend, fino al gran finale di domenica sera.
"La soluzione al problema della montagna aquilana non può che passare per il confronto e la messa in comune delle idee - ha esordito Igor Antonelli, dell'associazione Gran Sasso Anno Zero e del comitato promotore - l'idea del festival nasce proprio per creare uno spazio di confronto per la crescita della montagna aquilana".
Diverse le scuole presenti all'inaugurazione della tre giorni, che hanno assistito ai saluti, prima di fare una sessione di orienteering nel parco del Castello: "Dobbiamo farlo per le future generazioni - ha evidenziato il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente - il fatto che solo metà dei bambini presenti siano stati almeno una volta a Campo Imperatore ci deve far riflettere. Scoprire la nostra montagna significa alzare la qualità della vita dell'intera comunità".
Molto atteso il dibattito con il primo ospite d'onore della kermesse, l'alpinista francese Patrick Gabarrou, all'Aquila per la presentazione del documentario Cervino, sogno di un ragazzo. La prima giornata, infatti, è stata dedicata ai 150 anni dalla prima salita del Cervino. Altri dibattiti e momenti di confronto si sono susseguiti nel corso della giornata, fino alla musica di Mafalda & i Baccalà, che ha fatto ballare la piazza nel corso della sera.
Nel "festival più a Sud d'Europa" il cuore è l'area villaggio al Parco del Castello. Tanti i visitatori che nonostante il tempo incerto, hanno passeggiato tra gli stand espositivi e hanno provato le attività: dal big air bag park alla mountain bike; dall'arrampicata allo slackline, passando per lo sleddog, gli stand enogastronomici E poi lo spazio dedicato alla letteratura di montagna, la mostra fotografica della guida Maurizio Anselmi, e gli spazi espositivi degli enti, delle associazioni e dei privati.
Per tutto il fine settimana, dalle ore 9 alle ore 14, sarà inoltre possibile destreggiarsi tra le attività outdoor: escursionismo, alpinismo, arrampicata sportiva, parapendio e mountain bike. Per partecipare alle attività in montagna è possibile contattare la Compagnia delle Guide (340.7616496) e Gran Sasso Paradelta (per deltaplano e parapendio 320.5311462).