Alla fine ci hanno pensato lo scatenato SanDomenico (come lo chiamano nel capoluogo) e il redivivo Perna (due gol in tre partite) servito sempre dallo scugnizzo campano, ormai killer recidivo del Teramo calcio.
Ma è stata tutta la prestazione dei rossoblù a convincere, a dispetto di un Teramo che dopo la traversa colpito nel primo quarto d'ora si è spento via via, fino a sembrare poca cosa davanti la più organizzata L'Aquila. Perrone, senza Maccarrone, sceglie comunque la difesa a tre e non sbaglia. La squadra abruzzese infatti non prende nenache un gol e rischia pochissimo sopratutto grazie ad un ottimo Cosentitni.
Sorpresa all'ingresso in campo con l'inserto inaspettato di Milicevic, sarà uno dei migliori in campo dando al centrocampo quei muscoli e quella pulizia mancata fino ad oggi. Potrebbe essere lui la pedina cercata sulla mediana finora? A restare in panca dunque è De Francesco, che entrerà nel secondo tempo al posto di Triarico (infotrunio per lui), giocando un ottima partita.
Più di tutto al Fattori, la squadra ha fatto tornare l'entusiasmo che mancava da tanto tempo, con il pubblico che ha lungamente applaudito la squadra durante il match ed a fine partita. Il tutto al termine della settimana più difficile, con l'arresto del vice Presidente Mancini, i deferimenti per il caso Di Nicola e dopo il 3-0 rimediato a Pisa.
Lo aveva detto Perrone nella conferenza stampa pre-gara:"Voglio regalare una bella vittoria ai tifosi che so lo meritono", e così è stato.
Quando a fine gare tutta la squadra ha corso sotto la curva con il classico crescendo di "ooooh" , sembrava di essere tornati ad un anno e mezzo fa. Non è poco.
I gol
Dopo la traversa del Teramo colta dopo 15minuti, L'aquila risponde con una clamorosa occasione dì Ceccarelli che recupera il pallone conquistato grazie allo stacco di Perna a disturbare il portiere. Ceccarelli nella battuta viene evidentemente trattenuto al momento del tiro ma sceglie di tirare e la palla viene clamorosamente deviata in angolo. Se si fosse fermato, probabilmente l'arbitro avrebbe fischiato rigore.
Al 13' del secondo tempo il gol dell'Aquila: in ripartenza gran lavoro di Manuel Mancini per Perna che si libera bene e va la tiro. Il portiere respinge Sandomenico è prontissimo per il tapin.
Al 24' il raddoppio: Sandomenico va sul fondo al centro c'è Perna che stacca e la mette dentro.
IL TABELLINO
L'AQUILA CALCIO: Zandrini, Bigoni, Ligorio, Sanni, Cosentini, Triarico (1′ st De Francesco), Ceccarelli (10′ st De Sousa), Milicevic, Perna, Mancini, Sandomenico (27′ st Di Mercurio). A disp.: Savelloni, Anderson, Iannascoli, Bensaja, Stivaletta, Palestini, Mancini. All. Carlo Perrone.
TERAMO: Tonti, Scipioni (14′ st Paolucci), Brugaletta, Cenciarelli (10′ st Di Paolantonio), Altobello, Caidi, Cecchini, Amadio, Moreo, Petrella, Da Silva. A disp.: Narduzzo, D'Orazio, Vitturini, Loreti, Palme, Monni, Le Noci. All. Vincenzo Vivarini.