Giovedì, 17 Aprile 2014 10:33

L'omosessualità all'Aquila, adolescenti e famiglie a confronto

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Di Francesca Izzi - Io come te, seppur diversi. L’omosessualità è il titolo della conferenza che si è tenuta all'Aquila, presso il Bar Modà, il 12 Aprile scorso. L'incontro è stato organizzato da Clementina Petrocco, psicoterapeuta analitica e analitico corporea, e Giorgia Manilla, psicoterapeuta sistemico relazionale.

Il tema dell'omosessualità ha richiamato l'attenzione di giovani e meno giovani. Molti genitori hanno infatti preso parte all'evento, denunciando come spesso vi sia un forte disorientamento da parte delle famiglie nel confrontarsi con situazioni simili.

"Quello che ho riscontrato negli ultimi tempi - ha affermato la dottoressa Manilla - è un aumento della richiesta di sostegno psicologico di molti giovani omosessuali che non riescono a gestire la crisi emotiva profonda che tale scoperta comporta, sia a livello individuale che relazionale.

"E’ per questo motivo - ha sottolineato la psicoterapeuta - che abbiamo ritenuto necessario dar voce a questi adolescenti, in una città, come la nostra, nella quale un rilevante gruppo di persone, che si scoprono omosessuali e che non si sentono nella possibilità di essere riconosciute come socialmente adeguate, si autoescludono e si isolano".

La dottoressa ha esplicitato, senza mezzi termini, le difficoltà d'integrazione in una realtà provinciale come quella aquilana.

L'incontro di sabato scorso può essere considerato come un passo avanti verso l'abbattimento di quelle barriere, non solo geofisiche, che isolano la nostra città da un panorama culturale più ampio e variegato.

Indicativa, in tal senso, è stata l'alta partecipazione di pubblico, segno che quello dell'omosessualità è un argomento che interessa attivamente ma che ancora necessita di essere del tutto sdoganato. Per questo dare le giuste coordinate alla famiglia, istituzione fondamentale della nostra società, è il presupposto indispensabile per far si che rivoluzioni culturali come questa non contino vittime inutili.

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