Affare fatto. Sembra essersi conclusa la querelle che ha visto in queste settimane scontrarsi due società di atletica dell'Aquila, sull'accesso dei tesserati alla pista "Isaia Di Cesare" a Piazza D'Armi [leggi gli articoli].
Nel corso di una riunione al Comune dell'Aquila di ieri, infatti, la Sam, società che gestisce temporaneamente il campo, e l'Atletica L'Aquila hanno convenuto su un contributo, da parte di quest'ultima, di 400 euro al mese. La Sam manterrà gli orari di apertura già previsti, compresi due sabati al mese.
Nei giorni scorsi le polemiche si erano fatte roventi, anche nel corso della Commissione garanzia e controllo, perché l'Atletica L'Aquila riteneva ingiuste le tariffe decise dall'amministrazione per l'accesso al campo, sancite con una recente delibera di giunta.
La Sam chiedeva un contributo congruo rispetto agli oltre 90 tesserati dell'Atletica L'Aquila, che fino ad oggi ha pagato la quota di 50 euro mensili. La società del presidente Corrado Fischioni, invece, aveva offerto una quota di 200-250 euro al mese per l'accesso dei propri atleti.
Alla fine si è giunti a una via di mezzo che sta bene a tutti.
"La Asd Sam L'Aquila, per scongiurare la chiusura dell’impianto e quindi per venire incontro per l'ennesima volta all'amministrazione comunale e per garantire la fruibilità a tutti dell’impianto si è resa disponibile ad un accordo con L'Atletica L'Aquila unica associazione che finora ha lamentato tariffe troppo alte, nonostante sia l'associazione più numerosa e quindi quella che maggiormente utilizza l'impianto", ha scritto in una nota l'associazione sportiva, che gestirà il campo per i prossimi mesi.
Il bando per l'affidamento definitivo dell'impianto dovrebbe essere pubblicato il prossimo autunno.