Mercoledì, 01 Febbraio 2017 17:13

Villa Santa Lucia: superata l'emergenza, ma è a 8 km l'autobus più vicino

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L'emergenza dovuta alla neve, alla slavina e all'isolamento sembra essere passata a Villa Santa Lucia degli Abruzzi (L'Aquila), uno dei comuni più colpiti dal gelo e dal terremoto di qualche giorno fa nell'Abruzzo aquilano.

Ma il borgo, un centinaio di anime ai confini sud-est del Parco nazionale del Gran Sasso, continua a vivere qualche disagio, soprattutto per quanto riguarda la mobilità.

Lo scorso 26 gennaio l'unità tecnica della protezione civile regionale ha effettuato un sopralluogo nella zona della slavina staccatasi da Monte Cappucciata [leggi], che minaccia dal terremoto del 18 la parte alta del paese e che ha costretto all'evacuazione le famiglie di contrada Randino. Sembra che sul monte il manto nevoso si sia consolidato, con un leggero abbassamento del grado di allerta per la valanga. Due giorni prima erano stati inoltre tratti in salvo sette della ventina di muli (in foto) travolti dalla neve.

La situazione più critica si registra per i servizi di trasporto pubblico. Risultano infatti ancora soppresse le due corse Tua ed è interrotta per pericolo valanga la strada per Castel del Monte (L'Aquila). L'unica bambina del paese, per questo, può andare all'asilo solo passando per Calascio (L'Aquila) e con un percorso notevolmente più complesso. I residenti sono costretti da giorni a recarsi ad Ofena, a 8 km, per poter usufruire del servizio di trasporto pubblico.

Intanto con un'ordinanza il sindaco Paride Ciotti ha stabilito la chiusura della strada Capo la Serra e di quella che arriva in località Cannatina. Come questo giornale ha raccontato [leggi], rimangono inoltre trasferiti nella vicina Ofena (L'Aquila) fino al 10 febbraio, gli uffici comunali, l'ufficio postale, l'ambulatorio medico e le attività aggregative dello Sporting Villa (la squadra del paese).

Si verificano inoltre casi sporadici di caduta di piccoli massi dalle colline rocciose: sintomo della necessità di interventi di messa in sicurezza del territorio in tempo di pace, al riparo dalle nevi invernali, con una strategia interistituzionale ben pianificata.

Ultima modifica il Mercoledì, 01 Febbraio 2017 18:13

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