Il 9 febbraio studenti e studentesse del Liceo Cotugno dell'Aquila non riprenderanno le lezioni nell'edificio di via Da Vinci.
E' quanto annunciato ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco del capoluogo Massimo Cialente e dal presidente della provincia dell'Aquila Antonio De Crescentiis, in relazione allo stato in cui versa l'edificio e alle polemiche innescate in seguito al terremoto del 18 gennaio scorso.
Da giovedì, dunque, le lezioni riprenderanno (sono sospese dal 18 gennaio) ma in doppi turni, a partire dalle 14:30, presso la sede dell'Itis, nella zona di Acquasanta. Non si sa ancora per quanto tempo i 1.200 studenti e studentesse del Liceo saranno costretti a frequentare la scuola nelle ore pomeridiane, ma a quanto si apprende la situazione non durerà meno di qualche settimana.
La decisione è scaturita perché è necessario analizzare e approfondire i rilievi statici effettuati nei giorni scorsi [leggi], in seguito alle verifiche di prova statiche volte a certificare la vulnerabilità dell'edificio a Pettino: "Le prove del Cotugno sono andate bene - ha evidenziato Cialente - ma bisogna approfondire i dati raccolti e farli esaminare da tecnici specializzati, in base a protocolli standardizzati. Contemporaneamente, non possiamo far perdere altri giorni di scuola ai ragazzi. Perciò andranno all'Itis, un edificio sicuro".
Le lezioni andranno avanti fino alle ore 19-19:30. Verranno garantite delle corse bus dedicate.