In questi giorni sulla stampa si parla del restauro del Teatro Comunale; "era il 2013 quando il sindaco Cialente annunciava 'la scelta di ricostruire per primi il Palazzo della città e il Teatro Comunale'", l'affondo della coalizione civica 'L'Aquila chiama' che esprime la candidatura a sindaco di Carla Cimoroni. "Per il Palazzo di città, è sotto gli occhi di tutti come è andata a finire. Quanto al Teatro Comunale, la fine lavori fu annunciata prima per il 2015, poi posticipata al 2017: ma sembra proprio che il primo cittadino uscente dovrà rinunciare all'ennesimo taglio di nastri".
Prima di andare via, però, "il neo-paladino del libretto del fabbricato - si legge nella nota - una gioia potrebbe darcela: rendere noto alla cittadinanza l'indice di vulnerabilità sismica del Teatro Comunale raggiunto con i lavori di restauro. Un impegno assunto dal Comune dell'Aquila con l'approvazione, nel 2015, dell'emendamento proposto da L'Aquila che Vogliamo e Appello per L'Aquila, il quale prevede che le certificazioni relative alla sicurezza e vulnerabilità sismica di ciascun edificio ristrutturato, oltre ad entrare a far parte della documentazione dell'edificio (in futuro, il cosiddetto "libretto del fabbricato") siano rese pubbliche 'online' ed immediatamente disponibili e visibili in ciascun fabbricato".
Emendamento mai applicato, la denuncia; "ma c'è sempre una prima volta. Siano in tempo preelettorale, quale migliore occasione per far vedere che si fa quanto fino ad oggi non è stato fatto? Allora attendiamo la pubblicazione dell'indice di vulnerabilità del Teatro Comunale prima del 10 giugno; non preoccupatevi, se non avverrà tra qualche giorno ve lo ricorderemo. L'impegno di L'Aquila Chiama sarà di rendere noti e trasparenti i dati dell'indice di rischio di ciascun edificio pubblico ristrutturato".