"Dopo 45 giorni di sottodisservizi la libreria Polarville si prende una pausa. La loro disorganizzazione e il disprezzo verso il nostro lavoro ci sta fiaccando! Ci scusiamo con tutti i polariani... torneremo presto!". Recitano queste parole alcuni cartelli scritti dai titolari di Polarville, l'unica libreria aperta nel centro storico dell'Aquila, in risposta al ritardo nella riapertura del cantiere per i sottoservizi.
La foto ai cartelli è stata pubblicata sulla pagina Facebook del negozio, e in poche ore si è ampiamente diffusa sul popolare social network. Polarville è costretta a chiudere temporaneamente a causa della chiusura della strada per il cantiere dei sottoservizi, in corso di realizzazione da Asse Centrale Scarl su commissione di Gran Sasso Acqua.
Vogliono essere messe in luce le mancate promesse sulla riapertura annunciata dai cartelli dei lavori (lo scorso 20 maggio) e disparità di trattamento rispetto ad altre zone del centro interessate dai cantieri del "tunnel intelligente", zone dove i commercianti sono stati costretti a serrare solo per qualche giorno, rispetto al tempo - un mese e mezzo - che sta interessando la chiusura di via Castello alle auto.
Polarville è una libreria nota nel capoluogo abruzzese, anche perché organizza fin dalla sua apertura - nel dicembre 2014 [leggi] - appuntamenti culturali. Ma i titolari non sono gli unici a soffrire la situazione: nella stessa via, infatti, trova spazio il negozio di abbigliamento Tofino Shop, inaugurato di recente, un bar e una legatoria. Tutti penalizzati dal ritardo nell'apertura del cantiere.