Nuovo cambio in vista ai vertici del Segretariato regionale dei beni culturali d’Abruzzo.
Sul sito del ministero, ieri, è comparso un avviso per la selezione di un nuovo segretario, un interpello per una nomina sostitutiva a interim. Ciò vuol dire che a breve l’attuale segretario, Stefano Gizzi, nominato poco più di un anno fa e prossimo alla pensione, andrà via.
Al momento non è dato sapere quali siano le ragioni di questa sostituzione. Non è da escludere, tuttavia, che essa possa essere legata all’inchiesta condotta dalla magistratura dell’Aquila su presunti episodi di corruzione riguardanti gli appalti per la ricostruzione post terremoto dei beni culturali. Inchiesta nella quale, nel luglio scorso, sono finiti, indagati e in manette, diversi funzionari ed ex funzionari della Soprintendenza.
L’addio di Gizzi segna l’ennesimo cambio ai vertici del Segretariato regionale d’Abruzzo (ex Direzione generale) da quando c’è stato il terremoto. Proprio nel momento in cui ci sarebbe bisogno di una governance stabile e di prospettive a lungo termine, per garantire continuità nella gestione degli appalti della ricostruzione, visto il tanto che c’è ancora da fare, si assiste, invece, a un nuovo avvicendamento, che per giunta porterà alla nomina di una figura ad interim, che avrà già impressa su una data di scadenza.