Massimiliano Pieri, candidato consigliere nella lista Il passo possibile alle scorse elezioni comunali del comune dell'Aquila nella coalizione che sosteneva Americo Di Benedetto, potrà continuare ad assistere alle operazioni di riconteggio delle schede degli 11 seggi per i quali il Tar ha disposto la verifica della correttezza delle operazioni di voto, accogliendo il ricorso elettorale ormai divenuto noto come ricorso dell'anatra zoppa.
Pieri, che all'inizio non era tra i firmatari del ricorso, si era costituito in giudizio in un secondo momento e aveva chiesto al Tar di poter assistere al riconteggio delle schede negli uffici della prefettura, in qualità di cittadino detentore di un interesse legittimo (cosiddetto ricorso ad adiuvandum).
Lo scorso 5 dicembre, data fissata dalla prefettura per l'inizio del riconteggio delle schede, prima ancora che cominciassero le operazioni, gli avvocati dei consiglieri comunali di centrodestra e Giorgio De Matteis avevano contestato la presenza dell'esponente del Passo possibile, ritenendola non opportuna e chiedendo pertanto che venisse interdetta.
A quel punto, prefetto e vice prefetto hanno rimesso il caso al Tar, che l'altro ieri, con un'ordinanza, ha ribadito la legittimità della presenza di Pieri.
Questo vuol dire che ora il riconteggio potrà iniziare. Un nuovo calendario delle sedute sarà deciso dopo Natale.
In virtù, tuttavia, dell'interruzione che si è prodotta a seguito del parere chiesto al tribunale amministrativo dalla prefettura, i giudici hanno spostato di 15 giorni, dal 20 gennaio al 4 febbraio, la scadenza dei termini per il nuovo spoglio ma non hanno posticipato la data della sentenza di merito sul ricorso elettorale, fissata per il 7 marzo.