Mercoledì, 27 Giugno 2018 10:24

L'Aquila, la visita di Vacca: "Su tasse governo darà una risposta in tempi brevi"

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La bocciatura, da parte del Senato, dei due emendamenti targati Pd e Forza Italia sulla restituzione delle tasse è "ininfluente" perché da parte del governo c'è "un impegno ad affrontare la problematica a breve con una sua proposta", che darà "una risposta certa in linea con la normativa europea".

A dirlo è stato l'esponente del Movimento 5 Stelle Gianluca Vacca, in visita all'Aquila nella sua prima uscita ufficiale da sottosegretario ai Beni culturali.

Vacca, unico politico abruzzese nel governo Conte, aveva marcato visita, venerdì scorso, al taglio del nastro del palazzo dell'Emiciclo, assenza che aveva fatto parecchio rumore.

Oggi, il sottosegretario ha incontrato il sindaco Pierluigi Biondi e visitato alcuni cantieri del centro storico, come quello della chiesa delle Anime Sante, dove ha avuto un colloquio anche con Alessandra Vittorini, responsabile della Soprintendenza unica del Cratere, Lucia Arbace, direttrice del Polo museale d'Abruzzo, e il segretario regionale ai Beni culturali per l'Abruzzo Stefano D'Amico.

"E' stata una visita molto interessante" ha affermato il sottosegretario "e anche molto bella. L'Aquila sta rinascendo, sono certo che quando i lavori saranno finiti sarà un gioiello più splendente di com'era prima. Adesso bisogna iniziare a programmare la fase finale della ricostruzione, lavorando sulle problematiche concrete che mi hanno sottoposto le Soprintendenze, a iniziare dalle criticità relative agli organici degli uffici. Bisognerà elaborare un piano per sopperire alle mancanze, stiamo già programmando nuovi incontri per analizzare questi e altri temi nel dettaglio".

Il decreto terremoto arrivato oggi alla discussione in aula, ha precisato Vacca "lo abbiamo ereditato dal Governo precedente e, con senso di responsabilità, abbiamo inteso discuterlo ed emendarlo per dare le risposte attese: penso al restauro delle Chiese, in particolare, e alla ricostruzione privata, su cui ci saranno importanti novità".

Sul fatto che, nel pacchetto di nomine e deleghe appena varato dal governo, manchi ancora quella sulla ricostruzione, Vacca ha detto: "Stiamo definendo gli ultimi passaggi, ci siamo appena insediati. Quello che posso dire è che, a prescindere dalle deleghe, seguirò da vicino questa partita".

Un'ultima battuta Vacca l'ha dedicata al caso dell'incompatibilità di D'Alfonso: "La Regione Abruzzo sta pagando una paralisi dovuta a un'anomalia che ci sta ridicolizzando di fronte all'intero Paese. Credo che l'urgenza sia risolvere al più presto questa situazione, il governo deve avere un interlcutore senza zavorre".

Se si andasse a votare in autunno, come chiede il Movimento 5 Stelle a cui Vacca appartiene, e non nella scadenza naturale della legislatura, che è il 2019, l'Abruzzo dovrebbe indire le nuove elezioni da solo e ciò costerebbe alle casse dell'ente circa 10 milioni di euro. Se si votasse il prossimo anno, invece, le regionali sarebbero accorpate con le elezioni europee e le amministrative, con un risparmio di costi.

"Il sottosegretario – ha sottolineato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi – nell'accettare il mio invito, ha dimostrato di assegnare un ruolo di rilievo alla ricostruzione pubblica e monumentale della nostra città. Sia durante l'incontro di stamani in Comune che nel corso del successivo sopralluogo in centro storico, che ha interessato la basilica di San Bernardino da Siena, palazzo Ardinghelli, il teatro San Filippo e la chiesa di Santa Maria del Suffragio, abbiamo avuto modo di confrontarci e di condividere problematiche, prospettive e percorsi. Un'interlocuzione che vede al centro la necessità di creare una sinergia istituzionale per dare nuovo impulso alla ricostruzione e alla valorizzazione del nostro patrimonio storico artistico".

All'onorevole Vacca, il primo cittadino ha consegnato un dossier su questioni di rilievo per la città: "dalla ricostruzione dei beni pubblici vincolati alla candidatura della Perdonanza a patrimonio immateriale dell'Unesco, dalla giornata del Jazz italiano per le terre del sisma alla prossima apertura del MAXXI. Mi auguro – ha concluso Biondi – che sia il primo di una serie di incontri. La rinascita dell'Aquila e del cratere deve essere una priorità per il nuovo Governo". 

 

Ultima modifica il Giovedì, 28 Giugno 2018 19:26

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