"Profondo rammarico e indignazione" sono stati espressi dal Presidente del Consiglio comunale, Roberto Tinari, sul taglio di 400mila euro alle istituzioni culturali aquilane che aderiscono al Fus, il Fondo unico per lo spettacolo.
"Si tratta dell'ennesimo scippo a danno del Capoluogo di Regione – ha aggiunto Tinari – un'azione gravissima e ingiustificata, che rischia di compromettere in modo irreversibile l'esistenza stessa degli enti che rappresentano la storia e la cultura non solo della città e dell'Abruzzo, ma anche dell'intero Paese, come il Teatro Stabile d'Abruzzo, l'Istituzione Sinfonica Abruzzese, I Solisti Aquilani e la Società Aquilana dei Concerti Barattelli. Organizzazioni conosciute in tutto il mondo per gli spettacoli e i concerti di altissimo livello. La città non può aspettare e la pazienza ha un limite; è giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità dando seguito concretamente alle dichiarazioni sui correttivi delle norme sulla ripartizione delle risorse del Fus".
"Basta con gli scippi e le polemiche – ha concluso il Presidente del Consiglio comunale – quelle risorse devono tornare all'Aquila e per questo ci vuole una coesione di tutte le forze istituzionali e politiche, senza differenze di colore".
Intanto, il sindaco Pierluigi Biondi stamane ha scritto una lettera al ministro per i Beni e le attività culturali Alberto Bonisoli chiedendo di avere la certezza che i tagli al Fondo unico per lo spettacolo saranno compensati non appena il ministero avrà provveduto al reperimento delle risorse, "così come mi è stato assicurato dal sottosegretario Mibac, Gianluca Vacca, e dal direttore generale per lo spettacolo dal vivo, Onofrio Cutaia".
Già dalla giornata di venerdì, "non appena sono stato sollecitato sull'argomento, mi sono attivato e gli interlocutori istituzionali, a cui ho inviato la missiva per conoscenza, hanno garantito che saranno reperiti ulteriori 10 milioni di euro per compensare i tagli subìti dagli enti".
Il percorso di rilancio socio economico di questo territorio non può prescindere dalla cultura – ha avvertito il sindaco – "Il sostegno nei confronti degli operatori di un settore così strategico da parte di questa amministrazione è costante, come testimoniano gli stanziamenti di una parte dei fondi ReStart, e saremo al loro fianco perché la loro attività non solo non subisca tagli, ma, anzi, possa essere ulteriormente valorizzata e sviluppata".
In effetti, il sottosegretario Gianluca Vacca ha confermato che il Ministero sta lavorando per introdurre nuove risorse nell’assestamento di Bilancio per il corrente anno 2018. "Dovrebbero ammontare a circa 10 milioni di euro che in parte andranno a correggere gli squilibri creati dalla precedente maggioranza di Governo", ha spiegato. "Daremo delle risposte anche agli enti che operano nelle zone colpite dal sisma".