"Mi accingo a ricoprire un nuovo prestigioso incarico presso una delle più grandi aziende farmaceutiche comunali d'Italia. Sono onorato di questa attenzione. Di recente, ho ricevuto tante altre proposte da più parti, anche per consentire il proseguimento della mia opera alla Presidenza Nazionale delle Farmacie Comunali ed alla Presidenza dell’Unione Europea delle farmacie pubbliche. È di queste ore la notizia del rinnovo del Consiglio di amministrazione del Centro Servizi Anziani ex Onpi di L'Aquila e pertanto, nel lasciare la Presidenza, sento il bisogno di ringraziare i miei collaboratori con i quali è stato possibile raggiungere ottimi risultati, tenendo sempre in ordine ed in equilibrio i bilanci dell'Istituzione".
Si legge in una nota di Venanzio Gizzi che, in questi anni, è stato presidente del cda dell'ex Onpi. Al suo posto, il sindaco Pierluigi Biondi ha nominato l'avvocata Daniela Bafile, già responsabile del Settore affari legali e relazioni col pubblico dell'Univaq, in quota Lega; altri componenti del Consiglio saranno Ernesto Pladici, vice presidente, e Laura Cococcetta.
"Si conclude un’esperienza esaltante che ha arricchito il mio bagaglio di conoscenze in campo amministrativo e soprattutto sociale", il saluto di Gizzi. "Con orgoglio affermo che dalle macerie del terremoto siamo stati la prima struttura pubblica ricostruita della città, potendo accogliere nuovamente i non più giovani ospiti. Senza tema di smentite, l’Istituzione è diventata per la qualità ambientale delle prestazioni rese, una delle migliori strutture assistenziali del nostro Paese; infatti, le opere realizzate, anche con il contributo di volontari e sostenitori da tutta Italia sono parte fondamentale di una “cittadella sanitaria” realizzata anche attraverso l’ospitalità data all’ASL dell’Aquila".
"Non nascondo la mia profonda emozione nell'assumere il nuovo ed importante incarico - ha concluso Gizzi - che mi porterà lontano dalla mia città, incarico al quale dedicherò la mia pluriennale e straordinaria esperienza acquisita nel settore dei servizi pubblici locali. Proseguirò con la mia azione di Presidente Nazionale delle Farmacie Comunali e dell’Unione Europea delle farmacie pubbliche, grazie alla scelta sulla mia persona operata dai sindaci Lombardi, Centi, Tempesta e Cialente, ai quali va il mio personale ringraziamento".