"Oggi siamo qui per fare il punto sulle iniziative culturali che verranno messe in campo in occasione del decennale del sisma. La cultura è un elemento fortemente identitario per L'Aquila. Da parte del ministero e del governo c'è massima attenzione nel sostenere iniziative culturali di ampio respiro che verranno sviluppate in futuro".
Parole del sottosegretario al Ministero dei beni culturali, l'onorevole pentastellato Gianluca Vacca, che ha visitato nel pomeriggio il cantiere del Teatro Comunale, sede del Teatro Stabile d’Abruzzo, e luogo simbolo della cultura, accompagnato dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, dall’assessore alla cultura Sabrina Di Cosimo e dalla presidente del Teatro Stabile d’Abruzzo Annalisa De Simone. Hanno guidato il percorso il direttore dei lavori arch. Augusto Ciciotti, il R.U.P. arch. Panfilo Porziella e la dr.ssa Biancamaria Colasacco.
La visita di Vacca, annunciata la scorsa settimana dopo il segnale d'allarme lanciato dall'onorevole dem Stefania Pezzopane in merito alla presunta scomparsa della questione L'Aquila dall'agenda politica del governo, è iniziata con un incontro, avvenuto questa mattina a porte chiuse, con il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e con il capo della struttura tecnica di missione Giampiero Marchesi. Incontro teso a raccogliere "le istanze provenienti dal territorio", come aveva specificato lo stesso Vacca in un'intervista rilasciata al quotidiano Il Centro.
"Sul tema ricostruzione stiamo facendo tanto" ha subito chiarito il sottosegretario prima di snocciolare le questioni e i temi ora sul tavolo del Mibac. Prima fra tutte, la carenza di organico negli Uffici della ricostruzione. A tal riguardo, Vacca ha ribadito il piano straordinario di assunzioni, già annunciato dal ministro Bonisoli, pari a 6000 unità da impiegare soprattutto sotto il profilo amministrativo. Ma, ha precisato, per dare una risposta immediata e valocizzare la ricostruzione, è prevista un'implementazione del personale delle strutture periferiche che sarà oggetto di una riunione operativa la prossima settimana al Mibac.
Per quanto riguarda gli enti culturali del cratere poi, il sottosegretario ha annunciato il reintegro "dei fondi tagliati alle istituzioni cittadine e il ripristino della clausola di salvaguardia che impedisce decurtazioni per gli enti culturali all'interno del cratere". Quindi l'appello alle istituzioni culturali del territorio affinché venga attivato "un percorso di rinnovamento e innovazione. Troppo spesso - l'affondo- gli enti di questa città sono stati utilizzati dalla politica per ottenere consenso, dobbiamo riportare al centro la meritocrazia". Per questo, ha aggiunto, "sosteniamo la discussione in atto all'interno del TSA in merito a determinate riforme della governance".
Resta però la vicenda relativa alla governance che rimane gravemente sguarnita, con gli uffici speciali in scadenza e l'assenza di un sottosegretario alla ricostruzione. Non solo. Il responsabile della struttura di missione Marchesi ha ricevuto la proroga appena di un mese. Tutti temi su cui ci si aspettava risposte dopo l'incontro con Biondi e Marchesi. "Il sottosegretario verrà individuato molto presto -ha assicurato Vacca senza tener conto del termine, già annunciato la scorsa settimana alla stampa, di questo venerdì per la nomina. Quindi il rischio, anche questo paventato dall'onorevole dem Pezzopane, del blocco delle delibere al Cipe e del trasferimneto dei fondi del 4% sugli investimenti già conclusi.
"Non c'è nessun blocco -ha assicurato Vacca a NewsTown- alla Presidenza del Consiglio dei Ministri c'è una riflessione sulle strutture della ricostruzione tesa ad ottimizzarle renderle più funzionali, ma siamo arrivati soltanto da 3, 4 mesi, e abbiamo ereditato una situazione drammatica dal precedente governo. La struttura continuerà a lavorare -ha aggiunto- anche se sarà leggermente modificata. L'importante è che sia una struttura funzionale".
Vago anche sul fronte restituzione tasse da parte delle imprese aquilane, un tema da affrontare in sede di legge di bilancio. Infine, lo scontro Toninelli-regione Abruzzo sulla messa in sicurezza delle autostrade A24, A25. "Non c'è nessuno scontro è solo una strumentalizzazione che è stata messa in campo dal Partito Democratico grazie all'appoggio di alcuni organi di stampa -ha affermato a NewsTown- La linea è sempre stata chiara, non ci sono soldi sottratti all'Abruzzo e nemmeno rallentamenti di flussi di cassa sui progetti già caricati nella piattaforma ministeriale. Anzi è stato programmato un intervento di urgenza per la messa in sicurezza che i precedenti governi non avevano mai fatto. Gli abruzzesi stiano tranquilli, non verrà tolto un euro".
L'incontro con la stampa, come detto, ha preceduto la visita nel cantiere del Teatro Comunale. Sulle modalità e tempi di restituzione, ancora molta incertezza. "Entro aprile si dovrebbero completare gli interventi di rinforzo strutturale ai quali seguiranno quelli relativi agli impianti e agli arredi. Prima del 2020 è difficile che si riesca a completare tutto". Le parole dell'architetto Augusto Ciciotti che a margine della visita ha annunciato. "Stiamo però lavorando alla facciata che dal prossimo mese tornerà visibile e libera dai ponteggi".